martedì 26 aprile 2011

la lava, pericolosa come una rossa caliente


Gente, rieccomi dopo un periodo di intenso lavoro. Lavoro,lavoro, tutto oro? Ahahah! Di +, mi sento come Dante Alighiero quando ha scritto delle gesta indimenticabili dei grandi conquistadores spagnoli, tutto epico. Però è stato un brutto periodo x ki è meno fortunato di noi, purtroppo il Giappone nn ce l'ha fatta. Avrete saputo dai quotidiani e le emittenti locali di grandi disastri ke si sono abbattuti sul Paese del Sol Levato. Già, nonostante le loro nano-tecnologie e la precisione sul quarzo in tutte le cose (anche come conquistare una bella donna geisha) nn riescono a prevenire certi disastri, e allora mi chiedo: quando saremo vicini a tutto ciò? Qui sulle coste del Mediterraneo (il mare ke bagna i nostri piedi) certe cose nn succedono, ma nn x questo dobbiamo sonnovalutare certe cose.

Preghiamo tutti xkè simili neffandezze nn accadino mai plus. Giappone, riprenditi, e nn dimentichiamo la solidarietà, in quanto siamo tutti essere umani viventi. Infatti nn c'è solo l'emergenza profughi dalla Libia (paese africano molto popoloso), ma se tante persone dovessero arrivare dal J. (Giappone), ricordiamoci quando tanti italiani sono andati a cercare la fortuna all'estero (terra straniera generica). E nn avevamo nemmeno la scusa delle centrali termoatomiche. Cmq mi chiedo quando davvero, realmente, l'uomo (di qualsiasi nazione esso sia) riuscirà a dominare perfettamente li elementi: quello marino, quello acquatico, quello aereo e via terra. Senza dimenticare forse quello + caliente, la lava, con una temperatura che va dai 600 ai 1200 gradi Celsius. Sebbene sia abbastanza viscosa, circa 100.000 volte la viscosità dell'acqua, può scorrere per grandi distanze prima di raffreddarsi e solidificarsi...Allora sì ke il nostro strano pianeta la smetterà di ribellarsi alle nostra intemperanze e saprà attenersi al protocollo. Ma x il momento queste sono sole considerazioni x passarci l'ora.

Avete passato buona Pasqua? E Pasquetta? Al bacio? Il tempo era brutto ma io son passato in macchina davanti al convento di mia sorella Rosy, ho suonato il clacson varie volte, a tempo. Ma niente, nn è uscito nessuno, sembrava quasi un convento abbandonato nel New Mexico. Se solo la Chiesa, visti tutti li suoi errori del passato, riconoscesse la scientificità di certe cose, allora sì ke saremmo tutti + aperti. E colti. Ma in attesa di ciò, ke forse nn accadrà mai, nn resta ke autogestirci. L'altro giorno mi son fatto chiamare da alcuni amici x augurare loro buona Pasquas, e tra le varie cose ho scoperto anche 1 cosa ke vi farà riflettere. Mi faccio richiamare da Teo Scaduto (1 nostro amico della Compagnia delle Indie, il nostro gruppo di amici), le dico  "Buona pasqua" e sapete cosa mi risponde? "Adrià, grazie ma mi sono convertito al buddismo". Robe ke lasciano la pelle liscia.


Adriano



p.s.

Sai baba sei deceduto ma le tue attività contineuranno presto




ciao, baba