lunedì 17 dicembre 2018

Nella mente del killer


- DRIIINNNN DRIIIIIN [ suoneria della persona che Adriano sta chiamando ]
- Ciao Papà, cosa c'è?
- Ciao amore, sei a scuola?
- No, oggi uscivo prima, è successo qualcosa?
- Nulla di grave, volevo solo chiederti un consiglio
- Dimmi
- Un piccoletto con accento slavo sta creando problemi tra i membri della compagnia delle Indie (il nostro gruppo di amici)
- Lo so che è il vostro gruppo di amici, lo ripeti sempre! Ma chi ha dato questo identikit?
- Teo Scaduto
- Teo? Quel tipo che aveva l'agenzia di viaggi e che mi hai sempre descritto poco attendibile e confuso?
- Sì
- Magari parlava di un piccoletto ma ha confuso l'accento
- Sì
- Una volta mi hai parlato di un piccoletto
- Sì
- Te lo ricordi?
- Sì
- Si chiamava Kevin
- Sì
- Non eravate in buoni rapporti, papà
- Sì
- Non mi sbilancio ma avrebbe un movente, l'odio
- Sì
- Ciao papà
- Ciao amore, grazie
Possibile ke in tutto questo c fosse lo zampino d Kevin? Kevin Kevin era il figlio di 1 mia ex ke nn era mai riuscito ad integrarsi nella società. Più avanti scoprii ke la sua età dichiarata era diversa da quella effettiva, forse 1 scherzo del fuso orario? Raga, io lo dico sempre, la vita c riserva un percorso ricco di surprise. Ora ke avevo risolto il caso ero pronto ad affrontare il presunto killer della Compagnia delle Indie, il nostro gruppo d amici. Ma i colpi d scena nn mancavano, a quanto pare.
- DRIIINNNN DRIIIIIN [ suoneria di Adriano ]
- Pronto?
- Mi stai cercando?
- Chi è?
- Sono io, Adriano, il nemico numero uno
- Il Joker?
- Peggio, voi della Compagnia delle Indie, il vostro gruppo di amici, sarete circondati
- Sei Kevin-Kevin?
- Come mi hai scoperto?
- Nn è stato difficile, avevi lasciato ciocche bionde dappertutto, nn sarà 1 problema consegnarle alle autorità competenti x l'esame del DNA e farti incastrare.
- Mi volete castrare?
- No, incastrare, finirai i tuoi giorni marcendo in un'umida cella del Kansas
- Non lo farò più!
- Rinneghi?
- Tutto, mi pento
- Allora sparisci e sappi ke se ti rifarai vivo, troverai il #teamAdriano pronto. Pronto come pronto devono essere i nostri pensieri.
- Va bene, non mi vedrete più, in senso figurato
- Bravo
- Grazie
- Un'ultima cosa, Kevin-Kevin
- Dimmi
- Ti servono camicie nuove?
===
[ Adriano -  Caccia al killer - Fine ]

Compagnia delle Indie Civil War


Raga, se è vero che il Sole bacia i belli, sono super Adriano Belli.
Il tempo stringeva, la catena di attacchi ali membri de La Compagnia delle Indie sembrava averci lasciato inermi, ma come prima dora (inteso come orario, nn inteso come dorato) avevamo assistito ad una situazione epica d queste propensioni. Ke fosse "Compagnia delle Indie Civil War", tutti contro tu? Proprio così raga, io sembravo Superman, ma senza il mantello roseo, avevo il potere d volare e aprire porta acciaio, dopo la meditazione in Svizzera con Franco Sega, maestro di vita, di karate e di karattere, nn avevo paura di nulla. Mi sentivo invincibile anche contro la Kriptoniente, questa deflagrazione di vuoto culturale ke ormai sta invadendo il nostro paese. Gente, andate nei musei come fa il vostro Adriano, uomo colto ke soddisfa x molto ahahah. Col bacco ke rimango in stival di gesso! Alle 11:13 a.m. ricevetti una kiamata:
- DRIIINNNN DRIIIIIN [ suoneria di Adriano ]
- Pronto?
- Ciao Adriano, sono don Emiliano
- Emiliano, sembri strano, hai bisogno di un Lucano?
- Bevo solo durante la Santa Messa, Adriano
- Altro ke Santa Messa, con i saldi c'è la ressa
- Ahahah
- Dimmi
- Teo Scaduto è stato aggredito, questa notte.
- Da chi?
- Non l'ha visto in volto ma aveva un tatuaggio
- Teo aveva un tatuaggio?
- No, l'uomo ke l'ha aggredito
- Aaaaa capito
- Sicuramente è stato mandato da Satana
- Sarà come dici, caro Emiliano, ma da illuminista e uomo d estrema cultura, mi piace pensare ke il nostro lato razionale, anche sotto Natale, debba pur sembre prevalere. X questo penso ke alla fine potrebbe essere stata tutta un'allucinazione di Teo Scaduto provacata da qualké entità ke nn possiamo spiegare. Ha vissuto un periodo difficile e potrebbe essere. Non è nuovo a queste cose, pultroppo.
- No, Adriano, ha riportato 1 contusione.
- Emiliano, lei si occupi delle anime, per il referto clinico credo si debba consultare 1 specialista.
- Va bene
- Proverò a chiamare Teo Scaduto, ti lascio un saluto
- Che Dio t bened...
Chiusi subito la comunicazione x evitare ke don Emiliano potesse in qualche modo replicare (siamo forse dei ritornanti?). Erano le 11:15 a.m. ma nn chiamai Teo, feci solo 1 squillo x farmi richiamare. Così fu.
- DRIIINNNN DRIIIIIN [ suoneria di Adriano ]
- Pronto?
- Adriano, eri tu?
- El goleador Adriano matador ahahah
- Ahahah
- Sei ancora vivo?
- Sì, mi hanno aggredito Adriano!
- Allora don Emiliano nn mentiva, devo rimuoverlo subito dalla lista dei sospettati
- Sei troppo avanti Adriano
- Non posso tornare indietro, c'è il muro
- Ahahah
- Cioè?
- Grande!
- Quanti erano?
- Non lo so, forse uno, ma era scaltro e nn vedevo il volto. Credo fosse piccoletto e con 1 accento slavo.
- Mmm, 1 accento slavo?
- Sì, Adriano
- Ora ti lascio, rifletterò concentrandomi tantissimo x risolvere il caso
- Se c riesci fammi 1 squillo
- Non ce n'è bisogno, leggerai delle mie gesta su tutti i giornali.
- Sei grande Adr...
Chiusi subito la comunicazione per evitare x evitare ke Teo Scaduto potesse in qualche modo replicare (siamo forse dei ritornanti?). No, raga, il futuro è già qui, ed erano solo le 11:18 a.m.
I miei due gatti Principessa e Rambo mi osservavano. Io osservavo loro. Erano le 12:00 a.m.
A quel punto, concentrandomi tantissimo, capii ke anke se ero vicino alla soluzione del caso, potevo fare 1 telefonata importante.
#teamAdriano

domenica 16 dicembre 2018

Happy Birthday, Adriano!



Arrivai a Milano e subito ebbi un'illuminazione. Passai davanti a quella che - se la memoria nn mi ingabbi - doveva essere casa di Pio, un membro della compagnia delle Indie, il nostro gruppo di amici. Guardai il mio nuovissimo smartphone, consultai i risultati della serie A e mi rilassai. Mi concentrai tantissimo, nn volevo essere colto impreparato. Poi respirai profondamente e riflettei. A quel punto spensi decisi di fare 1 squillo a Pio, dj Pio. Attesi alcuni secondi.
- Adriano?
- Yes
- Mi cercavi?
- Yes
- Cosa volevi?
- Da quanto sono mega, ho vinto il premio Strega!
- Ahahahah
- Al top non stop
- Cosa volevi?
- Nn te lo posso dire
- Perché?
- Perché lo faiii disperata ragazza miaaa
- Grande, Adrià
- Sei a casa?
- Sì
- Allora scendi ke ti devo dare alcune camicie ke nn uso più
- A me?
- Dai veloce ke ce le ho in macchina, son sotto casa tua
- Ora?
- Muoversi!
- Adrià ora nn sono a casa
- Ma se hai detto d sì
- No, sono con 1 tipa
- Smettila
- Davvero Adriano
- Dai veloce che nn devo tenermi in macchina tutta questa roba ke sembro rappresentante di camicie
- Ahahah
- Ora!
- Nemmeno mi staranno, Adrià, io ho taglie forti
- D forte tu conosci solo forte Apache ahahah
- Ahahah
- Cmq nn posso, sono con questa tipa... Forse riesco a combinare qualcosa
- Io vado allora, peggio per te
Ma non ripartii con il mio bolide. Sembravo il classico figo dei telefilm, ma + tonico.
Xké dj Pio, il dj + all'asciutto d Milano e provincia, mi stava mentendo? Cominciai a sospettare anche di lui. Nn era forse stato la prima vittima del temibile killer della Compagnia delle Indie (il nostro gruppo di amici)? E ki era la misteriosa donna in sua compagnia?
In tutto questo trambusto, non avevo avuto nemmeno il tempo di pensare a me. Ero vittima dei miei assurdi pensieri che volteggiavano incessantemente in quella simbiotica giostra chiamata paranoia. Non c'era più tempo per abbandonarsi ai ricordi, per riflettere sul giorno del mio compleanno, al fatto che stavolta non avevo organizzato alcuna festa. Eravamo tutti divenuti grandi, finalmente? Pensai, in cuor mio, la faremo qualche giorno dopo. Ma la verità è che il freddo aveva preso il sopravvento, forse non soltanto avvolgendo Milano ma insediandosi anche nei labirinti dell'animo, troppo spesso impenetrabili. E da solo, in macchina, durante questa lunga notte, non me la sentivo di tornare a casa. Sarei dovuto crollare ma non avvertivo alcuna stanchezza, attendevo solo il puntale ritorno dell'alba, come se potesse scacciare via i miei demoni, una volta per tutte. I vetri offuscati da una leggera brina seguivano il consueto copione, le mie mani non avrebbero dovuto essere così gelide, eppure la cosa non mi meravigliò. Chi era stato a dire che essere adulti è essere soli, Jean Rostand mi pare. Beh, amico, forse hai ragione. Ma quel parcheggio sotto casa di Pio era così pieno di macchine e al tempo stesso così vuoto che, se fosse stata la scena di un film, avrebbe fatto ridere e piangere al tempo stesso. Io, la mia vettura, e tutte quelle camicie. Quelle nuovissime, costosissime, fottutissime camicie.
Adriano

domenica 30 settembre 2018

La notte dei pensieri


Mi ero messo in viaggio da meno d un'ora e ormai erano calate le tenebre. Il silenzio della notte mi faceva compagnia, insieme ai pensieri ke circolavano come demoni impazziti durante un sabba della notte di Halloween, la notte dell'incubo nero scarlatto. Scarlatto come scarlatti devono essere i nostri pensieri. Qui Radio Adriano popolo della notte, radiooo frecciaaa guardati in faaaccia e credi crediiiici di + di piùùù - di piùùù davveeerooooo. Sembravo come il grande Liga, ma + tonico. Tornavo verso Milano, città fatua e puzzolente, pronto a chiudere il cerchio ed incastrare il killer. Ma un tassello mi mancava ancora, possibile ke nn si trattasse dell'Edo? Era lui l'indiziato numero uno, pur nn avendo nessuna prova me lo sentivo parecchio e lo avrei fatto arrestare e processare x direttissima. E via con l'ergastolo ahahah. Ma qui nn si scherza raga, è in gioco molto + d 1 sfida con 1 mente criminale, qui è in gioco la sfida tra il vostro Adriano e il killer, lo batterò x la gloria in eterno tra tutti li investigatori storici. Lo sentite anche voi il profumo della notte? Ma ancora ripensavo ad una cosa fondamentale: dove le lascio le camicie ke nn uso +? Voi ne volete? Sono come nuove, messe una o al massimo due volte. Camicie di marca eh, mica quelle ke vi mettete solitamente. Mi sento 1 privilegiato, in quanto posso fare 1 vita anche senza quelle camicie. Col bakko ke rimango in stivali di... ? Di? Di gesso! Ora ricordo tutto. Qualcuno era sbucato da 1 vicolo con un furgoncino mentre tornavo a casa della Claudia milanese. Claudia milanese Claudia milanese, spero tu nn stia coprendo l'Edo o saranno guai ahahah. In queste ore spero ke nessun altro della Compagnia... Compagnia... delle... Indie (il nostro gruppo di amici) ci abbia rimesso le... le... le penne! Ki mai può dirlo? La notte è fatta x... x... i sognatori, ma ora stavo guidando e nn era il caso. Ora però quelle... quelle... camicie devo pur darle a qualcuno. E mentre entravo a Milano cercavo 1 soluzione a questo intricato... intricato... enigma.
Ma ecco il mio bellissimo e costoso... bellissimo e costoso...  smarthphone squillare nuovamente, e il mio intuito sviluppatissimo mi lasciava intuire ke ciò nn presagiva... nn presagiva... nulla di... nulla di... buono.

Ritorno in pista


- Pronto Adriano?
- Pronto?
- Sei Adriano?
- Pronto?
- Sento un rumore d'acqua, è disturbato
- È la cascata
- Dove?
- Per terra! Ahahah
- Pronto?
- Pronto?
- Sei Adriano?
- Pronto?
- Ahahah- Chi parla?
- Sono Ghigo
- Chi?
- Ghigo
- Ciao, ma chi sei?
- Ghigo
- È il nome o il cognome?
- Ahahah
- Non sento
- C'è fruscio
- È la cascata
- Dove?
- Per terra! Ahahah
- Pronto?
- Pronto?
- Adriano, sono Ghigo, ti ricordi di me?
- Mi scusi, ha sbagliato numero, ora sono molto impegnato.
Chiusi subito la comunicazione, Ghigo era un vecchio amico del passato che da tempo stavamo cercando. Ma nn poteva essere la stessa persona, purtroppo la memoria non era ancora del tutto riaffiorata. Grazie ai nuovi smartphone resistenti anche all'acqua, potete chiamarmi mentre sono sotto una cascata in Oriente. Questa volta nn ero in Oriente ma era un esempio x farlo capire anche a voi. Col cambio ke rimango in stivali di gesso! Purtroppo lo smatphone tornò a squillare.
- DRIIIN DRRRRRIIIIINNNNN
- Pronto?
- Adriano, sono la Claudia Milanese, sei vivo?
- Novità?
- Come?
- Pronto? Non sento!
- Adriano, ho sentito l'Edo
- Chi è?
- Nn lo stavi cercando?
- Mi scusi ma ha sbagliato numero
- Quando hai avuto l'incidente, qualcuno nn voleva farti proseguire le indagini
- Ora ricordo tutto, stavano cercando di fare fuori i membri della Compagnia delle Invindie, il nostro gruppo di mici
- Gatti?
- Amici
- Invindie?
- Indie
- Cmq ho sentito l'Edo
- E che ha detto?
- Che nn è stato lui
- Allora a posto, caso risolto
- Nn vuoi trovare il vero killer?
- Quando?
- Quando torni
- Ok! Torno subito
Asciugai il mio bellissimo corpo statuario, salii in macchina e feci ritorno verso Milano, città fatua e puzzolente. Lasciai Franco Sega senza dire nulla, mentre ero al telefono lui stava trascinando alcuni elettrodomestici ke la gente nn usa +. Ma nn li feci troppe domande, avevo un caso urgente da risolvere.
[Continua...]

Per vincere domandi


Don Emiliano (così pare si chiamasse quell'uomo in divisa) uscii dalla staaaaanza, mentre si daaaanza, daaaanzaaaa. Sentivo ke parlava con delle infermiere. Bravo don Emiliano, vai valere le ragione del vaticano ahahah. Non ricordo molto cose ma forse faccio parte anch'io della Chiesa, un ente a carico dello Stato con tanti incarichi importanti. La Chiesa è sempre stata molto utile x aiutare li altri, nel corso della Storia è sempre stata in prima linea ad aiutare tanta gente. Sicuramente ad esempio anche durante li anni in voga degli Egiziani, la Chiesa faceva sentire altre campane. Cmq tutto bene, mi ristabilii presto e pian piano riuscii a ricomporre i pezzi della mia identità. Tutti mi chiamavano Adriano, quindi il mio nome iniziava sicuramente per la lettera "A" di Ancona, o almeno era presente all'interno del nome. Ero un uomo importante, infatti quando passavo x le strade le tipe si voltavano al top. Zero snob? Non so, nn ricordo ancora. Col bacco ke rivago i tempi all'indietro! Un giorno però ricevetti 1 visita inaspettata: si palesò un uomo misterioso.
Ke fosse 1 man in black? I famosi uomini in nero, ovvero uomini di statura media ke agiscono senza dare troppi consigli. No, gente, nonostante siate poco intelligenti è meglio ke vi dica io la soluzione. Nn si trattava dei super famosi uomini in nero, no, uomini ke con il microfono in mano sono davvero molto intonati. E tutti saremmo + intonati e + colti. Molti + colti, meglio se hai i capelli folti ahahah. No raga, era 1 figura magra kon dei grossi baffi bianchi. Si presentò dicendo così:
- Adriano, dai ke andiamo ad allenarci in vetta
La sua voce roca mi fece ricordare tutto: x vetta intendeva un monte.
Col bacco ke rimango in stivali di Jason! Si tratta proprio di lui, Franco Sega, maestro di karate e di karattere. Ma cosa c faceva a quest'ora del giorno in Italia? Cmq lo segui, 1 po' di sana montagna mi avrebbe fatto bene. Salimmo in macchina e c dirigemmo verso i monti svizzeri, credo si chiamino Alpi. Sapete raga, se c'è 1 cosa ke consiglio sempre è l'aria fresca di montagna, io stesso x anni sono stato in vacanze estive in Trentino, altro ke Ibiza e Formentera! Stai fresco dalla mattina alla sera!
C allenammo ai piedi d 1 piccola sorgernte immersi nella natura, la meditazione era fondamentale. Un piccola cascata ci bagnava mentre meditavamo su una roccia millenaria, sembravamo Karate Kid x vincere domandi. L'avte visto quel film? E' la storia d 1 ragazzo ke si allena, diventa palestrato e riesci a portare tante soddisfazioni grazie alla forza interiore, metti la cera, c'era poi togli, metti il sapone, lava tutto con nuovo Neslen pavimenti ahahah. Franco era imperturbabile, i suoi baffi captavano i silenzi della natura, il fruscio delle foglie, il sospiro del vento, i passi dello stambecco. Raga, ve lo consiglio, eravamo soli con noi stessi, completamente isolati dalla civiltà.
- DRIIIINNN DRIIIINNNN DRIINNN
Il mio stupendo e costoso smarthphone stava squillando.
Identità segreta, risposi.

sabato 29 settembre 2018

L'uomo con la divisa


Gente, quando mi risvegliai avevo la vista annebbiata. Intorno a me i macchinari di quella che sembrava essere la camera di un ospedale. Stavo sdraiato su un letto e girava tutta la staaaaanza, mentre si daaaanza, daaaanzaaaa.
- Adriano, sei vigile?
Una voce di qualcuno seduto accanto a me, suonava familiare.
- Non ho un fischietto ma un bel missile!
- Ahahah
- Chi parla?
Cercai di girare leggermente il capo (non l'amaro del capo, capo inteso come testa, capo parte del corpo, non come capo che comanda in ufficio, intenso come testa, capo parte del corpo) e riconobbi una figura angelica.
- Chi sei?
- Adriano, sono Emiliano, non mi riconosci? Ti sei finalmente svegliato.
- In che anno siamo?
- Anno 3014, scherzo! Non esagerare Adriano.
- Quante settimane ho dormito?
- Tre ore.
Avevo dormito tre ore, e al risveglio quella che sembrava essere la figura di un prete. Infatti era un uomo vestito identico a come si vestono i preti.
- Come ha fatto a entrare?
- Adriano, nn ricordi nulla?
- Nulla, ma portami una fanciulla!
- Ahahah
- Chi parla?
- Sono Emiliano, don Emiliano
- Al servizio di sua Maestà?
- Ahahah
- Chi parla?
La sua voce riecheggiava per tutta la staaaaanza, mentre si daaaanza, daaaanzaaaa.
Quell'uomo in divisa mi raccontò tutto ciò ke era successo. Pare abbia avuto un incidente, ma perché? Mentre faceva dei strani gesti con le mani (ma nn il gesto della cornetta, quello lo fa Teo Scaduto), le bloccai la mano e le dissi (in italiano):
- Mi spiace padre, per l'estrema unzione ripeta la lezione!
- Ahahah
Don Emiliano, quello era il suo nome e cognome, nn seppe dirmi di +. Provai ad alzarmi dal letto ma ero ancora debole, e soprattutto una domanda riecheggiava intorno ai lobi auditivi:
- Chi ero?

domenica 16 settembre 2018

La malinconica donna del killer


Raga e ragà, ci pensate?
Ormai ero in action e puntavo a catturare il serial killer di membri della Compagnia delle Indie (il nostro gruppo di amici). Ki era costui? Quali erano le sue prossime mosse? Perché agiva in codesto modo? Agiva per conto di un mandante? E cosa voleva dimostrare? E quando avrebbe finito il suo folle giuoco al massacro? Queste e altri mille domande mi ronzavano in testa, ero come 1 stallone ke cercava d tessere la tela di Penelope x poter uscire dal labirinto del Minotauro. Ma voi ke ne sapete di mitologia ad alti livelli, al massimo vi suona familiare Don Chuck castoro.
E così ero a tu x tu a risolvere questo intrigo impenetrabile ai +, come una macchia di petrolio sul mare ke nn c lascia intravedere il fondo ma possiamo distinguerne le dimensioni. E le dimensioni nn mancano al vostro Adriano, ahahah, lo sapete bene. Mi chiamavano il console del Mozambico ahahahah! Provare x credere!
La Claudia mi fece entrare. Raga, già in passato ero entrato e vi assicuro ke è 2001 Odissea Spazio Matto ahahah. Mi fece entrare e accomodare, mi sentivo Perry Manson, il noto avvocato con domande pungente. Lei si sedette, io mi sedetti, egli si sedette, le coniugazioni nn sfuggono al vostro Adone siciliano. Sempre al top, zero snob.
La Claudia milanse era dimegrata, aveva sempre quelle belle coppe grosse da seno rifatto ke catalizzavano la mia attenzione, ma notavo il suo viso scavato e la voglia d confidarsi con qualcuno.
- Claudia, lascia quella bottiglia d vino, nn t aiuterà a colmare il tuo vuoto. Devo offrirmene!
- Adriano, sono mesi ke io e Edo abbiamo rotto, ora nn so dove sia... Xké cosa è successo?
- Claudia milanese Claudia milanse, ho motivo di pensare ke sia lui un pericoloso criminale ke da mesi semina panico x la città.
- ?
- Il tuo ex (Edo - nrA) ha cercato d eliminare 2 membri di spicco della Compagnia delle Indie (il nostro gruppo di amici - ndA)
- Lui in realtà ha sempre voluto far parte d quel gruppo, come hai detto ke si chiama?
- Chi?
- Il tuo gruppo
- Di amici?
- Sì!
- La Compagnia delle Indie, il nostro gruppo di amici
- Questo è terribile!
- Il nome?
- No, il fatto ke lui voglia eliminare alcuni di voi.
- Ma nn c riuscirà, x questo sono sceso in campo. Ho molte prove ke lo incastrano. Solo io posso fermarlo, la polizia nn mi crederebbe e finirei x mettere in pericolo un altro membro della Compagnia della Indie (il nostro gruppo di amici).
- Capisco. Purtroppo nn so dove sia.
Era sincera, così le donai il biscotto del Mozambico e lasciai quella casa. Mi diressi verso la mia vettura ma nn prima d girarmi e rivolgermi x un'ultima comunicazione alla Claudia milanese, ke mi seguiva dal ciglio della porta:
- Claudia milanese!
- Sì?
- Conosci qualcuno a cui servono camicie da uomo come nuove? Messe solo due o tre volte!
- Chiedo a qualche conoscente, t faccio sapere!
Salii sul mio bolide, ero come un texano dali occhi di ghiaccio, ghiaccio bollente.
Tornando a casa mi concentravo tantissimo x cercare d capire dove potesse essere l'Edo. In tutta questa storia, l'unica cosa certa è ke nulla era come sembrava. E se mi trovassi all'interno d 1 intrigo superinternazionale? Altro ke spy story, robe da agente segreto al servizio di sua Maestà.
Dove poteva essere finito l'Edo? Nn avevo il suo numero di telefono, ma probabilmente l'aveva ancora. Feci un'inversione a U, tornavo verso l'abitazione della Claudia milanese ma un furgoncino spuntò all'improvviso da una stretta via laterale, colpendo in pieno il mio bolide.
[To be continued...]

[Maybe...]

Ombre dal passato


Raga, ero finalmente ad 1 passo dal catturare il serial killer intenzionato ad eliminare tutti i componenti della Compagnia delle Indie (il nostro famigerato gruppo di amici).
Dopo un'intensa concentrazione, mi precipitai a casa dell'assassino x lo scontro finale. Suonai.

- DIN DON DIN DON DIN DON (Il suono del campanello).
Finalmente la losca figura venne ad aprire la porta al vostro Adriano (cioè, io, Adriano).
- Claudia milanese Claudia milanese, hai fatto bene ad aprirmi subito. Io e i miei agenti eravamo pronti a fare irruzione.
- Adriano, che ci fai qui?
- Le domande le faccio io baby, dov'è l'Edo?
- L'Edo?
- Non fare la finta tonta (tanto lo sei davvero - ndA), dimmi dove hai nascosto Edo.
Proprio così, raga, l'Edo, il compagno della Claudia milanese. La Claudia milanese è 1 tipa troppo stupida ma molto bona, ha 1 corpo ke sembra scolpito nel marmo da tutti li agenti atmosferici (pioggia, neve, grandine, di nuovo pioggia, maree, vento, vento forte, vento medio, fulmini e tuoni, saette, pioggia intensa). C ho anche avuto a ke fare in passato, qualche flirt ma niente d +, lo sapete raga ke io esco solo con ragazze intelligenti e con grosse personalità. L'Edo invece è maschio, 1 tipo troppo stupido ke + di 1 volta si è reso ridicolo ali occhi della massa proponendo pettorali senza personalità, nn potendo competere col vostro siciliano de fuego.
Ma torniamo indietro nel tempo.
Anni fa, in una bella serata di una bella estate della bella vita milanese, si presentò dinanzi a noi la bella Claudia milanese, all'epoca una ragazza bella spensierata con tanta bella voglia di sfondare nel mondo dello spettacolo. Poi sappiamo come è andata! Ahahahahahah. Ahahah. Ne abbiamo viste delle belle ahahah. Ahahahahahahahah. Si presentò dinanzi alla compagnia delle Indie (il nostro gruppo di amici), in quell'occasione eravamo una delegazione basic composta dal sottoscritto (il vostro Adriano sempre al top), Dario, Lorenzo e DJ Pio (il DJ più all'asciutto d Milano e provincia). Non so ki conoscesse d noi, forse era amica di Dario e Lorenzo, Pio lo escludo a priori xké lui le tipe nn le conosce nemmeno in versione ologramma ahahah. Ebbene, venne con l'Edo, il suo nuovo compagno. Da subito capii ke la Claudia milanese nn poteva aspirare a uomini intelligenti, il suo range di possibili scelte oscillava tra lo stupido e il tonto rimandato a settembre, ottobre e novembre. Di ventotto ce n’è uno, tutti li altri ne han trentuno ahahah. L'edo, inizialmente, si pose nei nostri confronti con rispetto. Ci parlò della sua vita (era stato militare, poi aveva avuto un incidente - magari alla testa visto quanto è scemo - e ora faceva l'istruttore di fitness) ma la raccontava in maniera un po' contorta, infatti credo ke raccontasse solo i fatti più lieti e ke voleva lui. Questo nn significa forse alterare la realtà? All'inizio sembrava 1 persona rispettosa, diceva d voler entrare nella Compagnia delle Indie (il nostro gruppo di amici). Alké decisi di fare quello ke in genere facciamo con tutti i nuovi membri, ma nel suo caso si trattava di 1 periodo di prova. Facciamo stage 3 mesi con eventuale possibilità di inserimento ahahah. Presi il suo boccale di birra e glielo gettai in testa e dissi: "io ti proclamo membro prova della rinomata Compagnia delle Indie il nostro gruppo di amici". Era il sacro rituale e in 1 modo o nell'altro doveva compiersi. Tutti ridevano, la Claudia milanese in primix, Dario e Lorenzo e pure DJ Pio, era rosso e sembrava stesse x scoppiare. Ridevano tutti, quindi, tutti tranne l'Edo. Ke se la prese male, nn capiva il folle gesto, si alzò e se ne andò. Sono sicuro ke da quel giorno c giurò eterna vendetta, nelle poche volte ke mi capitò di incrociarlo, in serate a far baldoria o feste d compleanno varie, nn si espresse mai in maniera amichevole. Ma sempre nn potendo competere col vostro Adriano, super pettorali transonici.
Chi poteva l'eliminazione della Compagnia delle Indie (il nostro gruppo di amici), dunque, se non l'Edo?
Fine conoscitore di tecniche militari, nn poteva ke essere lui il killer, Pio e Paolino C.V. eranostati attaccati allo stesso modo, infatti! Raga, il vostro Adriano è meglio di Agatha Cristmax, la celebre indagatrice del telefilm la signora in jeans.
Ma torniamo al presente:
- Claudia milanese, Claudia milanse, te lo ripeto x l'ultima volta, chiama subito l'Edo.
- Adriano, lui nn si trova più qui, nn lo vedo da mesi ormai.
[To be continued...]

Fermare il Male prima ke sia troppo tardi



Gente, I'm Adriano (Io sono Adriano), Adriano G. (per la privacy), Greco di cognome come il cognome dei grandi supereroi della mitologia greca.
Stavo riflettendo tantissimo su quanto accaduto, possibile ke Paolino C.V. mi avesse telefonato? Nn era mai successo, lui predilige il piccione viaggiatore ahahah. Ero tonico, indossavo una bellissima camicia bianca di seta e sembravo Mickey Rourke sul set d 9 settimane e 1/2, con l'aggravante d essere siciliano de fuego, quindi al top. Ero super concentrato, sfogliavo alcune riviste di design davvero d classe ke nemmeno i grandi architetti + colti possono permettersi anche solo d vedere in edicola, bevevo del Martini come solo James Bond, le mie costosissime scarpe nuove davano risalto a tutte l'appartamento. Ho camicie vecchie ke nn uso +  da anni, potrebbero servirvi? Quasi quasi le regalo ad qualcuno meritevole d voi ke mi segue ma nn ha possibilità economiche, c'è sempre qualcuno ke fa la fame. Ehi, guapa, se vuoi mettertele tu nn lavarle nemmeno, sentirai il profumo del tuo Adriano, t sembrerà d aver preso l'ascensore al primo piano d 1 grande residence a Dubai. Ti c porto come sai ahahah. Ma dovevo agire. Quello ke era successo a Pio e Paolino era 1 segnale, ovvero ke dobbiamo stare attenti in macchina, cintura d sicurezza (10 a 1 ke Pio si stava facendo stories su Instagram mentre guidava) e quando d notte c puntano i fari addosso, ricordarsi bene d nn fare movimenti bruschi (altrimenti è peggio). Ma se la mia supposizione fosse vera? Ovvero ke nn è come ha detto Paolino C.V. (l'uomo di scienza della Compagnia delle Indie, il nostro gruppo di amici) ma piuttosto ci sia qualcuno o qualcosa ke tenti di eliminare i componenti della Compagnia delle Indie (il nostro gruppo di amici)? Era senz'altro così, nn c vuole Sherlock Hobbs x capire 1 roba del genere. La mia teoria era giusta, li altri componenti erano in pericolo (li altri xké il vostro Adriano Terminator nn teme il pericolo) e dovevo intervenire. Nn potevo attendere ke la Compagnia delle Indie (il nostro gruppo di amici) fosse decimata, in fondo erano tutti vaccinati ahahah. Così uscii di fretta, sapevo cosa dovevo fare. Salii sul mio bolide e mi diressi verso 1 location precisa. Raga, ormai avevo capito ki era dietro tutte queste mancati delitti, e nn s trattava dell'Agenzia delle Entrate ahahah. Rinnovo l'invito, se avete bisogno di camicie usate solo due-tre volte, ne ho diverse ke nn uso più da anni. Sono camicie di ottima fattura ke nn potreste mai permettervi, ma ke al vostro Adriano stanno da Dio. Fatemi sapere. Ero quasi arrivato, tutti  i nodi stavano x venire al pensile, col bacco ke rimango in stivalidi gesso! Ero finalmente giunto ad acciuffare il serial killer ke voleva eliminare l'ormai leggendario gruppo denominato "La Compagnia delle Indie" (il nostro gruppo di amici). Arrivai, scesi dalla macchina e suonai. Ero pronto a tutto, sembravo Bruce Willis in versione aggiornata.
Ecco, qualcuno stava per aprirmi.

sabato 15 settembre 2018

Il vicolo della paiura


Seconda parte [Continua dalla prima parte]
- Pronto?
- Pronto?
- Pronto?
- Adriano, sei ancora in linea?
- Certo, super tonico, faccio palestra
- Oggi vai?
- Ci sono già stato
- Bene
- Ti cercano le iene!
- Ahahah!
- Ahahah!
- Intendevo se tu hai sentito me ultima frase prima parte
- No, cosa tu dice me ahahah
- Ahah grande Adriano!
- Chiavi in mano!
- Dicevo che qualcuno o qualcosa ha cercato di uccidermi!
- Sii più preciso
- Ore 23:15, temperatura mite, ieri tornavo a casa, ero solo. Arrivato e sceso dalla macchina, dei fari hanno fatto luce su mio corpo
- Nn riesco + seguirti, ma sono tra i tuoi miti ahah
- Ahahah
- E quindi, dicevi, t hanno ucciso? Dai ke ho fretta
- Avevo i fari puntati su mio corpo
- Addosso?
- Sì, proprio così. Ho cercato di camminare più veloce ma ad ogni passo sentivo il rombo del motore. Nn vedevo ki fosse alla guida
- Christine - La macchina infernale? Ahahah
- Ahahah
- Ti hanno ucciso?
- Appena ho visto ke aveva puntato il mio corpo, ho startato a correre e subito la macchina è entrata nel viottolo x venirmi addosso
- Quando finisce?
- Adrià, ho evitato l'urto x miracolo! Subito la macchina è fuggita nella notte, dove i vizi si perdono
- Nella notteeee, un ritmo ke t prende nella notteee, ti sembra ti volareee nella notteee...
- che batte, batte, batte e che ti porta via lontano...
- Grande, ma parliamo seriamente, Ciò ke t è successo sembra la trama d una commedia nera.
- Adriano, ricordi l'incidente di Pio?
- Pio chi?
- DJ Pio, il fratello di Ettore?
- Ettore chi?
- Il fratello di Pio.
- Ah, sì, capito.
- E se qualcuno o qualcosa avesse architettando 1 piano x eliminare li elementi + di spicco della compagnia delle Indie?
- Avesse architettando?
- Sì
- È improbabile amigo, avrebbe cominciando da me
- Vero Adrià
- Bye ora devo uscire!
Chiusi la comunicazione velocemente, ma continuavo a pensare alle parole di Paolino Casadei Varzi.
E se avesse ragione? Se davvero il fratello di Pio nn fosse Ettore? Abbiamo sempre dato x scontato ke si conoscessero, ma nn ricordo d averli mai visti nelle stesso posto nello stesso momento. Mah, no, credo di sì, sono fratelli.
Comunque qualcosa mi lasciava perplesso, accarezzai Principessa e Rambo come solo il vostro Adriano sa fare e mi rilassai, nn dovevo uscire ma era solo 1 scusa x chiudere la telefonata.
Adriano

domenica 9 settembre 2018

Telefonata dall'Aldilà la land


Gente, raga e ragà, salviette umidificanti ambulanti, qualche settimana (femminile, altrimenti sarebbe settimano) era trascorso. Pio, il dj + all'asciutto di Milano e provincia si era ristabilito, noialtri eravamo invece sempre al top zero snob, io in particolare sembro un Dio sceso interna, pronto a dispensare consigli, elargire compensi e pronunziare sentenze. Pronunzia pure, ma hai bisogno di cure ahahah! Col bacco ke rimango in stillati di gesso! Pio, il dj della Compagnia delle Indie (il nostro gruppo di amici) si stava ormai riprendendo al 100% (percentuali dati Istat), ma qualcosa in tutta questa storia continuava a sfuggirmi, ke siamo tutti destinati ad egli? Come se c fosse un fotogramma mancante.
È come se i + grandi illuminati di  tutti i templi, da Rosseau a Immanuel Kart volessero farmi risolvere un lato oscuro della faccenda. Mi sentivo come Sherlock Holmes nel famoso romanzo, scritto dall'arguta penna di Arthur Conan il barbaro ahahah. Scherzo raga, questa è 1 faccenda seria. Cosa avrà voluto dirmi Pio, quella volta in ospedale, quando mi pare andammo a trovarlo? Frasi e parole incomprensibili, forse di avvisare gli infermieri ke doveva andare al bagno? Pio Pio, pulcino Pio, nn c sono infermiere strabbone qui, solo maschi pelosi ahahah. Più vai al Louvre e + c torni very good!
Tutto però riaffiorò come deli antichi resti Romani ormai dimenticati, lasciati da qualche civiltà ormai dimenticata. Atlantide? Forse li Etrusky? I temerari Vichinghi ke in quel periodo scoprirono davvero l'America? No raga, qui nn è archeologia spiccia, qui è solo e soltanto il vostro incondizionato e incondizionabile Adriano the Big Machine.
Successe ciò, ieri (la ricordo come se fosse ieri) ricevetti la telefonata di Paolino CV, l'uomo di scienza della Compagnia delle Indie (il nostro gruppo di amici):
- DRIIIN DRRIIIN (Lasciai squillare diverse volte x fingere d essere impegnato)
- Pronto?
- Pronto?
- Pronto?
- Pronto?
- Pronto?
- Adriano?
- Io
- Tu
- Chi sei?
- Io?
- Sì
- Paolino Casadei Varzi
- Un attimo, ti cerco nel database ahahah
- Attendo?
- Resti in linea
- Sì
- Trovata
- Cosa?
- Lei
- Diamoci del tu
- Ciao
- Ciao Adrià tutto ok?
- Ok ok in che mondo sei ahahah
- Ahahah
- Ahahah
- Ahahah
- Ahahah
- Adrià devo farti sapere qualcosa lo devo comunicare
- Dimmi
- Qualcuno o qualcosa ha cercato di uccidermi!
[To be continued...]

domenica 19 agosto 2018

L'apparato DJ-rente


Gente, raga e ragà, oggi siamo andati a trovare Pio (il DJ della Compagnia delle Indie, il nostro gruppo di amici) in ospedale.
La settimana scorsa ha avuto un incidente in moto ma nn si è fatto niente. Solo un trauma cranico. Pio Pio, da quando ha questa moto di grossa cilindrata ke le ha prestato suo fratello Ettore, pensava di essere il falco della strage. Gente, certe cose sono x il vostro Adriano, super motociclista al top, non x 1 all'asciuto come Pio, ke nn riesce a fare 100 metri in moto senza ke le venga l'asma. Ma già sapete, sapete riconoscere ki è nel giusto, il vostro Adriano el gringo.
Ebbene, quando una delegazione scelta della Compagnia dell Indie (il nostro gruppo di amici) ha varcato il General Hospital (lo chiamo in questo modo x la cosiddetta privacy), le infermiere e le dottoresse + bone avevano occhi solo x il vostro Adriano. Immagino già cosa pensansero: "Ke sia lui il nuovo primario super chirurgo? Ke sia 1 paziente? Allora si da il caso ke debba curarlo io". Credo sia normale, la struttura è molto vasta e piena di personale. La delegazione super scelta della Compagnia delle Indie (il nostro gruppo di amici) era composta da: Adriano the big (cioè io, Adriano, stallone siciliano), Dario, Lorenzo, il Frugato, Ettore il fratello di Pio, dj Salmonella, Ilaria, la Jenny, il Busta, il Mangusta, Doppia W., il Nicola, la Vanilla e la Vitellona, Teo Scaduto (divorziato da poco, di nuovo in pista), Isacco (il genietto della Compagnia delle Indie, il nostro gruppo di amici) e suo fratello Giacobbe, Jerry il giamaicano zozzo e Paolino Casadei Varzi, l'uomo di scienza della delegazione. Sembravamo un commando scelto, come nei film raga, pronto ad intervenire al primo starnuto. Avanzavamo all'unisono, sembravamo nati x combattere. Quando siamo entrati da Pio, lui (cioè Pio, il dj della Compagnia delle Indie, il nostro gruppo di amici) era semicosciente. Ma nn mi meraviglio di ciò, lui è stato sempre semiqualcosa, ad esempio semiintelligente ahahahah. I medici ci hanno intimato di non far rumore e di tranquillizzare il paziente (cioè Pio). Invece quando c ha visto entrare (a due a due) ha sgranato li occhi e pensava ad un momento da visione satanica di qualche film, cominciava ad agitarsi. Ke fossimo le anime dei monti pronte a vendicarsi? Pio Pio, quanti peccati hai compiuto veramente ahahah. Quando entrammo tutti, la stanzetta stentava a contenervi. Pio era agitato e pensava fossimo lì per lui. Col bacco ke rimaniamo in stivali di gesso! Effettivamente era così, ma nn x il motivo del quale pensava lui (cioè Pio), ovvero il colpo di grazie. Bensì eravamo lì x accertarsi ke fosse uscito dal coma, non quello di essere poco sveglio naturalmente, per quello nn c'è miracolo ke tenga, X quello da trauma cranico relativo all'incidente in moto. Ettore diceva frasi senza senso: "se solo nn t avessi prestato la moto, ora nn sarebbe tutta raschiata!" e aveva ragionissima, mai dare ad 1 personaggio come Pio certe robe. Le moto potenti sono x il vostro Adriano, falco dello stradone. "Pio, resti vivo vero? Ahahah" dissi con voce intensa (come la mia bellissima voce mi permette). E tutti riderono. A Pio invece sembrava mancare il fiato. Quando l'orario per le visite si concluse e c invitarono a lasciare la stanza del paziente (cioè Pio), tutti uscirono ma Pio (cioè il paziente, cioè Pio) mi tenne il braccio x dirmi qualcosa da vicino. Nn scorderò mai quel momento, stavo x mollargli una gomitata al mento così forte da mandarlo in coma farmacologico x altri 2 mesi. Invece, x sua fortuna, parlò velocemente e lo ascoltai (mi faceva pena, tutto lento, sembrava 1 ricoverato): "Adriano, nn ricordo molto, ma qualcuno ha urtato la mia moto appositamente... e mi è parso di intravedere 1 viso conosciuto". Poi dovetti uscire, il paziente (cioè Pio) non ricordava altro, forse questo incidente è stato il momento giusto x liberarci della sua musica! Tutto era strano però, nn conoscevo nessun viso conosciuto.
Adriano

sabato 18 agosto 2018

Monky la scimmia - 6° puntata


Gente, questa avventura americana (la prima ke vi racconto in territorio nord americano, ovvero neli USA - United States of America, ma ne ho sicuramente anche altre xkè è 1 paese ke conosco affondo) porta tutti noi esseri occidentali a delle riflessioni. Mi riferisco al rapporto tra scienza e alimentazione, l'etica è molto importante xké noi siamo quello ke mangiamo, diceva 1 noto studioso. Così anche il rapporto tra ciò ke diamo ai nostri amici o animali è sicuramente un punto molto importante e c ritorneremo presto.
Ora torniamo a parlare d cose serie, ovvere il grande finalone di "Monkey, re delle scimmie", la sagra ke vi sta tenendo incollati al vostro teleschermo. Ma questa nn è fiction raga, solo vita vera e c'io ke può succede se sottovalutiamo le conseguenze d 1 programmazione sbagliata. In fondo, ora, siamo tutti leggermente + colti ma grazie a Monky siamo anche tutti + consapevoli. Lei comprende?
Il vostro Adriano stallone e Carol, ricercatrice in cerca del siciliano de fuego, raggiunsero la villa del professor Jason. Non c'erano vigilantes nei paraggi, potemmo entrare senza problems. Quando entrammo nel suo studio si focalizzò 1 immagine ke mai nel suo studio si era verificata prima. Ma qui nn c sono americanate gente, solo il vostro Adriano in mission. Adriano chiavi in mano faccia visita al sultano, baby. Ecco la scimitarra da mille e 1 noce. 1 noce de passion, se tu assaggi il Maxibon ahahah.
Nello studio del professor Jason entrammo di soppianto, all'unisono. Riverso a terra, in evidente stato di shock si trovava proprio il professor Jason, il titolare dello studio. Dinanzi a lei, anzi a lui, Monky, in evidente stato aggressivo (lo si capiva da come digrignava i denti aguzzi) pronto a sferrare il colpo decisivo, in quanto molto probabilmente avrebbe decretato il campione tra i due.
Ma questa nn era 1 battle raga, nell'arena era sceso il vostro Adriano nuovo Maciste, super tonico xké vado al massimo, come canta il mitico Blasco. Ebbene, fu in quella situazione critica ke sfoderai tutto il mio sangue fresco e la concentrazione ke da sempre mi contraddistingue, al top dei top. In quei pochi istanti necessari x intervenire mi venne in mente 1 sorta d visione, mi apparve il mio maestro di karate e di karattere Frank Sega, uomo dalle mille sfacettature. In questa visione, Franco Sega si trovava a torso nudo dinanzi ad 1 cascata, sembrava tutto estremamente realistico quasi come se 1 grande regista di Hollywood avesse realizzato un set apposito. Ebbene, a torso nudo e in jeans, cappello da cowboy, il mitico Franco Sega si trovava dinanzi ad 1 cascata, quasi celasse l'ingresso d 1 grotta ricca di tesori. Mi disse diverse frasi, molte nn le ho sentite xké il fragore della cascata copriva la sua voce, x quanto profonda e comunicativa. Sentii perfettamente ke disse:
- "Ricorda cosa ti ho insegnato, è il momento di usare il Butterfly."
Proprio così raga, credo mi stesse invitando ad utilizzare il Butterfly, il super calcio ke significa toccare il cielo con 1 dito. In un attimo quella visione scomparve ed ero pronto ad intervenire. Carol urlò:
- "Adrianooo!"
Gente, sembravamo in Rocky-Rocky II-Rocky III-Rocky IV-Rocky V, solo ke al posto di Rocky c'era il vostro Adriano. In un attimo mi slanciai con il super Butterfly, colpendo Monky prima ke potesse sfogarsi sul professor Jason. L'impatto fu tale ke Monky volò via, sfondando la vetrata di lusso dello studio e precipitando infilzata sul cancello della villa, ponendo fine al suo odio verso la specie umana. Chissà quale epoca di terrore sarebbe cominciata se nn l'avessi fermata. Ma nn sono 1 eroe gente, sono solo il vostro Adriano, eroe deli eroi. Carol mi abbracciò, sapevo ke prima o poi avrebbe ceduto al vostro centurione siciliano de fuego, ma poi andò ad abbracciare e baciare il professor Jason. Fu allora ke compresi ke l'utilizzo di quei pericolosi sieri non era stata l'unica faccenda ke i due avevano tenuti x sè. Ma questa è la vita raga, l'importante è fare del bene e primeggiare. Povera Monky, probabilmente il tuo essere scimmia nascondeva solo 1 bisogno incessante di essere capita e amata, probabilmente anche tu come tanti eri solo alla ricerca di 1 sogno, il grande sogno americano.
Non avvertimmo le autorità, non volevo mettere in difficoltà i colleghi e soprattutto il sottoscritto, troppe cose sarebbero state travisate e probabilmente espresse con problemi di traduzione e altro. Mi feci promettere dal professore ke nn avrebbe + usato le sue lozioni x altri strane sperimentazioni, nessuna scimmia deve + essere vittima della brama di potere umana. Ciao Monky, insegna alle altre scimmie le tue nozioni. Ora mi sentivo come nel celebre finale della fiction "Tutti nel Pianeta delle Scimmie" raga, passeggiavo sulla spiaggia dopo il conflitto termosnucleare e intravidi il mare stupendo, simbolo della rinascita. Avevo il mio stupendo rolex, il profumo e la mia camicia di altissima qualità, roba ke vi sognate. Però, vi posso solo dire ke, dopo ciò, decisi di nn collaborare più con quelle figure professionali ed iniziai presto nuove avventure ke mi avrebbe fatto vivere il selvaggio, indomabile, continente afroamericano.
Adriano

venerdì 17 agosto 2018

Monky la scimmia - 5° puntata


Gente, avete passato un buon ponte di don Frescagosto? Io rilassandomi al top, sembro 1 deo dell'Olimpo. Come ricorderete aiutavo il professor Jason insieme a Carol, ricercatrice bionda dal fisico scolpito da Michelangelo Buonaronnie.
Sembravamo quasi li X-Men, uomini dotati di poteri parziali, da sviluppare, in eterno conflisso con la sua parte interiore. Il professor Jason sembrava proprio il professore delli X-Men, quello pelato.
Mi stavo guardando allo specchio per ammirare i pettorali transtomici quando squillò il mio telefono linea urbana. Era Carol, la ricercatrice del cui vi sto parlando pocanzi. Voleva ke la raggiungessi, la scimmia Monky, animale del quale stavamo conducendo importanti ricerche, era fuggita. Possibile? Ma nn era tutto. Prima di uscire avevo indossato il mio stupendo rolex, messo il profumo e la mia nuova camicia mi proiettava in Olimpo sola andata. Un Adone da calendario, speciale. Così mi precipitai subito da lei (cioè Carol).
- "Adriano, per coscienza non posso più tenerti all'oscuro di questo..."
Mi mostrò delle fiale molto particolari, non le avevo mai viste prima.
- "Si spieghi meglio."
- "Il professor Jason mi aveva incaricato di non parlatene, queste sostanze vengono somministrate continuamente a Monky, si tratta di un siero che ne aumenta le capacità ma anche l'aggressività!"
- "Capisco."
Gente, non me la presi per il fatto ke mi avevano tenuto all'oscuro di ciò, mantenni la calma e pensai solo a come risolvere la situazione. Con il professor Jason vremmo fatto i conti dopo, vi assicuro ke nn parlo di ragioneria.
- "È una nuova sperimentazione, non abbiamo avvisato nessuno ma il professore affermava che questo avrebbe sviluppato nuove capacità nell'animale, e così iniziammo segretamente la somministrazione. Prima settimanale, poi ogni tre giorni ed infine quotidiana. E i risultati cominciarono a vedersi ma al tempo stesso anche l'irrequietezza dell'animale cominciò a farsi molto più accentuata. Qualcosa in lui stava cambiando."
- "Perché parla del professore al passato?"
- "Temo che Monky sia diretta da lui, abbia sviluppato una desiderio assassino nei suoi confronti e voglia metterlo in pratica grazie alle sue nuove capacità."
Gente, robe da pazzi, stavano creando 1 nuova alba del pianeta delle scimmie e nn dicevano nulla. Questa storia, per quanto assurda, dovrebbe farci riflettere sui limiti della scienza, essendo mega concentrati.
Saputo cosa stava accadendo, ovviamente nn avvisammo la polizia locale, forse potevamo ancora risolvere tutto e ciò nn avrebbe comportato la sospensione delle ricerce del professor Jason.
Col bolide del vostro Adriano c dirigemmo alla villa del professore, sembravo Stallone in "Cobra", imperturbabile, stallone di lusso senti il flusso! Il cancello era aperto, qualcuno o qualcosa (un uragano? Un robot?) era già entrato. Sentimmo delle grida dal piano di sopra. Io e Carol salimmo le scale, sembravamo campioni di corsa delle scale da quanto salimmo velocemente le scale, unico modo per raggiungere il piano di sopra dal quale arrivarono delle grida ke c portarono a salire le scale, sembravamo campioni di corse delle scale da quanto salimmo velocemente le scale, unico modo per raggiungere il piano di sopra dal quale arrivarono delle grida ke c portarono a salire le scale, sembravamo campioni di corsa delle scale da quanto salimmo velocemente le scale, unico modo per raggiungere il piano di sopra dal quale arrivarono delle grida ke c portarono a salire le scale.
Entrati nello studio del professore nn potevamo credere alli nostri occhi.

giovedì 16 agosto 2018

Monky la scimmia - 4° puntata


Col bakko ke rimango in stivali di gesso! Gente, come sapete la situazione stava degenerannnnndez-vous tomorrooowww ahahah.
Ragaz, un giorno ricevo una telefonata di Carol, all'epoca non c'erano ancora i telefonini su larga scala, ricordo ke la ricevetti sul telefono fisso, un telefono collegato ai cavi telefonici dell'abitazione. Ricordo anche altre cose, con la mia memoria infallibidine ahahah, cioè ke era 1 giornata leggermente nuvolosa, temperature stazionarie e possibilità di qualche perturbazione.
- "DRRRIIIINNNN DRRIIIINNN" [suono di un telefono fisso ke squilla]
- "Yes?"
- "Adriano!"
- "Buongiorno Carol, mi dica."
- "Adriano, è successa una cosa terribile, Monky è sparita."
- "Cosa intende letteralmente?"
- "Non so dove sia finita, ha forzato la gabbia ed è riuscita ad aprire le finestre. Non so dove sia, devi aiutarmi a trovarla!"
- "Certo Carol, mantenga la calma. Arrivo subito."
Così indossai il mio stupendo rolex, misi il mio profumo e mi sedetti per concentrarmi tantissimo. La situazione era disperata, forse Carol non sapeva come dirmelo e con questa scusa poteva stare sola con me? Ero concentratissimo, non potevo lasciar sfuggire il minimo particolare, riflettei sulla fuga di Monky, quella strana scimmia ke ancora nn conoscevo bene ma dei quali mi ero già affezionato, cosciente ke le scimmie nn vivono a lungo, un mandrillo 20 anni, un macaca fuscata 27 anni, un sileno 20 anni, un uistitì pigmeo 12 anni, un papio papio dai 35 ai 45 anni, un alouatta caraya dai 15 ai 20 anni, un saguinus nigricollis 15 anni. Forse avremmo solo dovuto attendere e Monky (in iglese scimmia), prima o poi, sarebbe tornata da sola, anche solo per ricevederci un'ultima volta. Si sa ke li animali sono molto precisi in queste cose. Riflettevo, sembravo Einsten quando formulò la teoria della relattivazione, ancora pochi secondi e mi davano un Nobel. Gente, raga e ragà, se a tutto questo aggiungete ke mi trovavo in territorio americano (USA, United States of America) e ke lì la creatività viene riconosciuta e premiata, beh non devo certo spiegarvi io ke stavo ancora 1 volta x riscrivere le regole del giuoco, 1 nuovo Steve Joms, le regole del toro, il toro loco. Sfogliai alcune riviste in cerca di ispirazione, e poi pensai: e se il professor Jason ci stesse nascondendo qualcosa? Vallì a capire i tuttologi, un giorno cercano il sacro Graal, un altro giorno voliono conquistare il mondo, un altro ancora bevon Coca-Cola ahahha. Ma nn mi feci turbare da simili supposizioni, nn potevo permettermelo, mantenni il sangue fresco, feci un giro del mio appartamento e poi decisi di raggiungere Carol. Del resto, come ormai sapete, il vostro siciliano de fuego, oltre ad essere un mega stallone è anche il vostro siciliano de fuego preferito.
Sfrecciai sulla mia macchina come se nn ci fosse un domanda, e io rispondo ahahhah! Non volevo perdere tempo, Carol mi attendeva e nn potevo deludere 1 donna affascinante come lei. Sembrava Giunone prima dell'intervento.
Quando arrivari era seduta con le mani sul viso, quasi scoppiava a piangere. E io ero super Adone con una nuova camicia firmata, roba ke se sfilo a Milano (città fatua e puzzolente) alta Moda pensano sia il nuovo modello atteso da tutti.
- "Adriano, è fuggita! Dobbiamo fare qualcosa prima ke commetta qualche sciocchezza!"
Tra me and me pensavo ke al massimo l'avremmo potuta trovare al market lì vicino a mangiare barrette al cioccolato, dove vuoi ke vada 1 scimmia, è stupida quanto Pio (il dj + all'asciutto di Milano e provincia, 1 membro della "Compagnia delle Indie", il nostro gruppo di amici) il giorno dopo aver fatto serata (cioè, sempre). Ma Monkey era simpatica e mi ci ero affezionato, x questo cercai di tranquillizzare Carol:
- "Stia tranquilla, la troveremo, dovessi arrivare in capo al mondo."
- "Adriano, c'è qualcosa che non le ho detto e non posso più tacere".
Ke volesse finalmente pronunziare le fatidiche 3 parole "E sia, Super Adriano portami via"? Sarebbe stato il momento giusto, ero impostato in modalità baby scopri i segreti del labirinto di Minosse senza la pertosse ahahah. Ed invece nn avrei mai immaginare ciò ke quella bella donna stava x pronunziare.

sabato 11 agosto 2018

Monky la scimmia - 3° puntata


Gente, nuova puntata della saga ke in tanti hanno ribatezzato Monky la scimmia, in onore del pronome oggetto di questa saga, li Stati Uniti d'America (USA, United States of America).
Ebbene, come ricordere il professor Jason, grande naturalista, aveva stretto un legame quasi simbiotico con Monky (in inglese scimmia), una scimmia ke portava sempre con sè e credo molto + intelligente di tante persone. Gente, li animali possono darci tanto se solo riusciamo a leggerne i segni. Monky era così, un pozzo di scienza riversata in 1 scimmia, certe volte c parlavo, avevo anche imparato molte parole del linguaggio dei segni e sembrava ke avessi già conosciuto Monky in una vita precedente, forse alla corte di Luigi XIV nel salone + lussuoso della reggia di Versailles (in Francia)? Strano ke il vostro Adriano, sicialiano de fuego, fosse di passaggio da quelle parti, eppure la sensazione era proprio quella. Ke in 1 vita precedente fossi arrivato lì con il famoso telemitrasporto? Solo supposizioni raga, stiamo qui x fare luce su tanti dossier ke probabilmente voliono tenere oscurvi. Carol, 1 ricercatrice assistenza del professor Jason, 1 bella biondona americana ke sembrava uscita da un'opera d'arte fatta al computer, x capirci, mi guardava i pettorale e capivo voleva il meglio, baby, il meglio te lo posso dare subito, seguimi ke sono senza tappo dosatore ahahah. Monky capiva e apprezzava. Carol era 1 ragazza molto riservata ma al tempo stesso alta circa 1,78, corporatura esile ma tutto nei punti giusti, sembrava attratta dalla carriera della ricerca. Ebbene sì raga, voi nn lo sapete nn essendo conoscitori del mondo come il vostro Adriano, ma la ricerca neli USA (United States of America) non è come qui da noi, ke sembriamo volio andare a vivere in campagnaaa, aa-aaa, aa-aa-aaa, volio la rugiada ke mi bagnaaa, aa-aaa, aa-aa-aaa... Ma vivo qui in cittààà e nn nne posso piùùùù... Proprio così people, in USA (United States of America) l'uomo di scienza è visto come una sorta di personaggio leggendario, da rispettare, una divinità in terza, colui ke porta la luce dove la luce non dice ahahah. E Carol capiva il potenziale di Monky, probabilmente ha visto in quello strano essere (1 scimmia) un piccolo passo x l'uomo ma 1 grande passo x la civiltà. Carol monitorava tutti i miglioramenti dell'animale (quando non era presente il vostro Adriano, altrimenti avrebbe fissato i pettorali transonici) anche xké come immaginerete i professori universitari hanno sempre 1 assistente xké nn hanno volia di fare nulla, e lei la super assistente bionda in carne ed oxa. Ma ancora nn potevo immaginare ke ben presto qualcosa di inimmaginabile sarebbe successo. Do you Ringo?

lunedì 6 agosto 2018

Monky la scimmia - 2° puntata


Gente, riassunto delle quattro puntate prece-denti ahahhahah.
Come sapete il vostro Adriano, siciliano de fuego, dopo grazie dire prego, aveva sulla spalla un animaletto di nome Monky (in inglese scimmia), ke presumo fosse 1 scimmietta.
Come sapete Monky attirava molte ragazze che volevano accarezzarlo per poi passare ad accarezzare Monky.
Sapete 1 cosa raga? Non volio sembrare 1 nostalgico xké lo sapete, sono sempre proiettato in the future, ma quelli anni era davvero mega. Li USA (United States of America) erano disinibiti e si poteva realizzare li sogno american, cioè americano. Come vi dissi in passato, con Monky c fu intesa perfetta (eravamo forse la giusta combinazione uomo-macchina? Certe cose possiamo immaginarle solo in un romanzo cinematografico di fantasienza, non altro. E tutto si stava ricreando, quasi un nuovo inizio. Avevo conosciuto Monky al college, avventure che in passato vi ho giù raccontato + volte (sapete che lui nn ami essere ripetitivo, non amo dire sempre la stessa identica cosa, ripetandomi sento le verrei meno a quelle ke sono le regole basilari di un blog, in pratica non amo far sembrare i miei lettori stupidi ripetendo sempre le stesse frasi e concetti, ripetere in loop non fa x me, mi piace esprimermi con parole semplici xké così potete seguirmi tutti e nn ho bisogno di ripetere sempre le stesse frasi, una volta ogni cosa basta x esprimermi in maniera lineare, non amo essere ripetitivo, basta dire le cose lentamente una sola volta e così non avrò il problema di dover continuamente ripronunziare semplici frasi, amo ripetere solo una volta le cose). Monky (una scimmietta) era spesso in braccio al professor J. (non volio fare nomi), grande naturalista. Il professor Jason la teneva sempre in braccio, pensavo ke il loro fosse un semplice rapporto simbiotico uomo-natura, invece c'era d +. Con Monky mi confrontavo e lei capiva, del resto il vostro siciliano de fuego preferito è sempre stato un grande comunicatore, il top.
Presto capirete, capirete presto.

sabato 2 giugno 2018

Monky la scimmia - 1° puntata


Gente, non ci volio credere.
Ultimamente ho avuto alcuni problemi con Facebook, volevano i miei dati x nn so quale esperimenti genietico, beh mi sembra ovvio, con Adriano puoi ricreare lo stallone mitologico per eccellenza. Ma nn io dati, così sto tornando su blogspot, attendo migrazione in massa.
Col bacco ke rimango in stivali di gesso!
Cmq potrei parlare di tante, cose, mi pare ke c sia 1 nuovo governo della Repubblica Italiana, raga, questi prendono soldi e fanno finta di niente!
Cmq, oggi cercavo foto d quando facevo il superculturista neli USA (United States of America), tante volte ve ne ho parlato sicuramente, e invece ho trovato solo foto mentre parlavo con Monky (in inglese scimmia), la mia scimmia amica.
A quell'epoca erano tante le contestazioni e i cortei x impedire li esperimenti genetici, ricordo che neli USA (United States of America) si aprì un importante dibattito. Da una parte quelli a favore deli esperimenti genetici, ke ritenevano ke li esperimenti si dovessero compiere, dall'altra quelli contrari ali esperimenti genetici, ke ritenevano ke li esperimenti genetici nn dovessero compiersi. Ki has ragione? Sta di fanto ke il vostro Adriano, siciliano de fuego, dopo grazie dire prego, aveva sulla spalla un animaletto di nome Monky (in inglese scimmia), ke presumo fosse 1 scimmietta. Io e Monky (in inglese scimmia) ci eravamo conosciuti al college. Da subito l'intesa fu perfetta, seguivamo le stesse lezioni. Delle mie avventure al college vi ho già raccontato diverse volte, ora tocca a voi. Monku (in inglese scimmia) era infatti l'animaletto da compagnia d 1 prof, molto diverso da quelli italiani (90 anni, pizzetto, giacca e cravanta), sto prof americano aveva un fisico consolidato e da lì capii ke sarei diventato nn il solito prof, ma prof Adriano, ovvero il classico prof americano super attrezzato.
Ma presto vi farò capire.