giovedì 29 gennaio 2009

Il grande Mino Reitano, colui ke cantava "Italia, d terra bella uguale nn ce n<tick>è".




Un altro grande della musica italiana se nè andato. Ci ha lasciato/i. Perchè? Troppo presto, ma sono sicuro ke il buon vecchio Mino (Mino Reitano) sta cantando le sue canzoni tenendo un concerto (gremito d angeli) allauditorium del Paradiso Terrestre con i tuoi famosi acuti celesti. Uomo del sud, uomo di umili origini, uomo generoso e sincero, aveva trovato il successo e ha cavalcato la storia del nostro paese.

Ciao, e riposa in pace,

grande Mino





Il grande signor G, il cui vero nome è rimasto segreto sino alla fine.




Da poco si è celebrata anche lipotesi ke un altro grande della musica dautore italiana avrebbe compiuto 70 anni, se non fosse scomparso. Mi riferisco a Giorgio Gaber, il signor G. x li amici.

Il signor G ha saputo interpretare splendide canzoni stupendamente interpretate ke ancora oggi ci fanno riflettere. sono sicuro ke anche il buon vecchio Signor G. (Giorgio Gaber, così chiamato a causa delle sue iniziali) sta cantando le sue canzoni tenendo un concerto (gremito d angeli) in unaltra sala dellauditorium del Paradiso Terrestre.

Buon compleanno,

signor G



Quanti ne nasceranno ancora di artisti così
?

domenica 25 gennaio 2009

Gente, tutto questo continuo parlare di Obama (manco fosse diventato il Presidente degli Stati Uniti!), sta veramente sfiancando. oramai tanti blogger lo fanno più x moda ke x altro, ma io dico, e se il vostro Adriano the big avesse scalato il monte Bianco (h 4.810,90 m) a mani nude? Probabilmente nn ne parlereste + di tanto, mi chiedereste solo se sia più difficile scalare o conquistare una bella donna ke, da sola, attende solo la mossa giusta. Anche conquistare 1 bella donna è come 1 scalata, per questo dico questo: Obama, se la tua scalata alla Casa Bianca (la casa di tutti li Americani) ha avuto successo, nn lo devi solo ai sondaggi, credimi.

Parola di big Adriano sempre in pista.

Sta di fatto ke tutto questo gran parlare deli USA (United States of America) di questi giorni (purtroppo spesso a vanvera, bisogna ammetterlo, da gente ke nn conosce minimamente li usi e costumi, il sistema politico e le più grandi intuizioni del popolo americano) mi ha fatto riflettere sulle mie passate esperienze targate USA (United States of America).

Si, spesso ne ho parlato anche qui su questo splendido blog (number one), penso ad esempio al viaggio in America con Pio (un mio amico della Compagnia delle Indie, il nostro gruppo d amici) e li altri o a quando ho conosciuto il grande Franco Sega (maestro di karate e d karattere) e poi siamo entrati in sintonia in quella grande spirale professionale alle dipendenze del senatore Jefferson.

Ma cè una cosa di cui nn mai parlato riguardo ali USA (United States of America) e ke mi ha cmq sempre colpito tantissimo. Il loro rapporto con la religione. E nn mi riferisco solo al rapporto istituzioni-mondo religioso totalmente diverso da noi europei (dovuto alla loro storia, pensate ke Obama ha giurato sulla Bibba, le cosiddette Sacre Scritture, ma lhanno fatto anche tutti i Presidenti ke lhanno preceduto, è il protocollo). La cosa ke mi colpì è la quantità impressionante di sette religiose ke si trovano neli USA (United States of America).

Quasi quasi sembra ke se Pio (un mio amico della Compagnia delle Indie, il nostro gruppo d amici), si trasferisse lì a vita natural durango, potrebbe crearla pure lui una religione, ma dopo pochi minuti lo rinchiuderebbero in qualche centro di recupero (lui è fissato con li alieni verdi).

In America ci sono cmq molte sette minori ke spesso reinventano quelle ufficiali.

Ricorda con particolare stupore di una cosiddetta Bibbia americana, splendidamente rilegata e illustrata, copertina in pelle con rilegatura, ke riscriveva la vita d Gesù cambiando particolari minimi (e pure connotati, pare ke Gesù fosse palestrato! Voleva essere sempre tonico).

Per di +, al posto deli Apostoli era accompagnato dai seguenti personaggi: il Mago (esperto di incantesimi), la donna guerriero detta anche Queen of Amazzoni, il ninja, il troll (maestro dascia), Ursus (luomo + forte del mondo), il cowboy (il suo lazzo era deleterio), il soldato della seconda guerra mondiale (con tanto d cingolato incorporato), larciere, il cavaliere d Camelot, il tipo di colore ke sa fare i rumori (tipo "Scuola di polizia"), il sub (con tanto di fiocina), il dinamitardo (esperto di esplosivi), il pugile & infine il gelataio, quello ke sparava le soffiate, linformatore x intenderci. Confesso ke la lettura di questo testo "sacro" mi aveva lasciato alquanto stupefatto, cera persino lunicorno e un episodio nela quale Gesù insieme al Troll andavano (con la Ferrari dellarciere) a liberare una principessa ke era stata catturata da uno stregone malvagio ke aveva posto a guardia della fanciulla un enorme drago sputafuoco.

Eppure li Americani portavano con sé questo testo e celebravano la domenica li episodi in esso contenti (ovviamente cerano anche parti più fedeli alloriginale ma era tutto mischiato).

Robe da mandrilli, gente.

mercoledì 21 gennaio 2009

Presidente, Presidente...così dissi tempo fa, ipotizzando con notevole arguzia ciò ke sarebbe, prima o poi, successo.




Gente, è stata una settimana intensa, a Londra x lavoro.

Cosa avete combinato in mia assenza? Arlecchini in fila ai botteghini? ahahah

Certo, avrei potuto aggiornare il mio blog col mio mega nuovo portatile da urlo (bavetta?), ma nn mi sembrava il caso, ritengo sia corretto concentrarsi tantissimo x scrivere cognizioni di causa solo quando il vento soffia a Ponente, come si dice dalle parti del Frugato (un membro della Compagnia delle Indie, il nostro gruppo d amici).

Il tempo è passato in fretta, forse troppo in fretta, avrei voluto rivedere alcuni vecchi amici ma nn cè stato il tempo, daltronde il tempo è tiranno, parafrasando il noto personaggio televisivo Alfred Biscardi.

Londra nn è cambiata x niente, anche se ora dovranno vedersela con Obama. Mi sarebbe piaciuto andare al giuramento, ma penso ke se questestate mi passo un mesetto a New York, magari se glie lo kiedo, Obama mi rifà la cerimonia del giuramento, o almeno una sintesi.

Poi il nuovo Presidente cura molto i suoi pettorali, proprio come il vostro Adriano (cioè, io).

Uomini di successo, uomini in carriera, uomini divisi soltanto dallOceano Atlantico.

Cmq in bocca al lupo Barack, t aspetta 1 difficile compito, 1 difficile missione, 1 difficile incarico, cerca di fare il tutto esaurito con le tue magliette, sconfiggi la crisi anche per dare 1 messaggio forte alla Nazione.

Good Luck President!

In bocca al lupo dal tuo amico Adriano G. (Italy).

I tempi corrono e li britannici dovranno tenersi al passo x nn restare indietro. Il mondo va, solo i blogger migliori resteranno in piedi.

Col bacco ke rimango in stivali di gesso!

Ero con la Doriana, una collega ke avevo soprannominato in gergo "le labbra più belle di Abruzzo e Molise". Ma nn ha solo delle belle labbra, è una gran gnocca.

Immagino ke il marito sia stato molto geloso, ma tranquillizzati amigo, è solo un viaggio d lavoro, con Adriano chiavi in mano vai a star bene lo shamano.

Poi magari vi racconterò più particolari, adesso devo andare a mangiare che dopo 1 settimana di quella cucina finalmente si rimangia decentemente.

Adriano the best

domenica 11 gennaio 2009


Faber (come lo chiamano i fan) in 1 foto con 1 fan




Faber, così amava farsi chiamare Faber, alias Fabrizio De Andrè.

Amico fragile, oggi, a distanza di alcuni anni da quando sei partito per lultimo inesorabile viaggio voglio scriverti 1 lettera aperta (di quelle lettere allantica, dal sapore dinchiostro, quasi come se fosse una rude macchina artigianale pronta a funzionare e magari anche ad incepparsi, ma senzaltro vera, prima ke arrivasse quellindumento virtuale senza odori chiamato internet).

Una lettera aperta si, aperta come aperti devono essere i nostri pensieri. Pensieri ke hai contribuito a solidificare con le tue poesie sotto forma di canzoni. Prendendoci tutti dentro oltre e attraverso lanimo umano.

Ora sei partito, cosa resta? Ovvio, le tue canzoni. Le mode cambiano, i gusti del grande pubblico cambiano, cambiano i governi, cambia la moneta, cambia la moda, cambiano le acconciature e così pure il rombo dei motori, e tante altre cose, ma se cè 1 cosa ke nn cambia, quelle sono le tue indimenticabili e indimenticate canzoni. Sono sicuro ke tra 100 anni li studiosi studieranno i tuoi testi come oggi studiano quelli dei + grandi autori. Robe da mandrilli...

Voglio esprimerti, quasi come se fossi il primo cittadino di una illustre comunità montanara, la gratitudine per tutto ciò che hai fatto. Ma il paragone con il sindaco non è proprio fuoriluogo, perchè in fondo sono Adriano, il siciliano ai vertici del mondo dei blog.

Piacere Faber, come amavi farti chiamare.

Tante belle canzoni splendidamente eseguite, con la tua voce ke sembrava quella d 1 angelo calato sulla terrazza del più importante hotel cittadino (a 5 stelle). Ma tu nn amavi le stelle, eri dalla parte degli ultimi, che io debba continuare il tuo operato?

No, nn mi sembra il caso, per fare ciò dovrei occuparmene anche dopo il lavoro e nn ho tempo, ma spero ke un domani, parlando ad un presunto docente robot del futuro possa dirle: "sa una cosa, signor 8G94-9000? Se vuole ke i suoi alunni crescano al top deve farle studiare una cosa: le grandi canzoni di Faber, alias Fabrizio De Andrè".

Ciao Faber,

Adriano

venerdì 9 gennaio 2009

ke Pio sia stato sepolto dalla neve?



Gente come sapete nn ho mai lesinato critiche (peraltro tutte giustissime) a Milano, città fatua e puzzolente come poche. In questi giorni però si sta toccando il fondo, forse ke la natura si stia riprendendo la rivincita? Cè ki giura d aver visto i pinguini nel traffico, o forse erano Dario e Lorenzo in versione eschimese?

Che sia come in quei film americani dove la temperatura scende fin sotto la zero e mentre tutto si ricopre di ghiaccio, il protagonista se la spassa con 1 bona da infarto davanti ad 1 bel caminetto accesso rovente? Noo gente, sarebbe assurdo. Troppa gente al pronto soccorso x cadute sui marciapiedi ricoperti di ghiaccio (Claudia Milanese, Claudia Milanese, se sei in ascolto ricordati di chiudere lo sportello del frezer ahahah).

Baby, intrappolata dalla tormenta? Arriva Adriano spazzaneve stai attenta. Ve lo ricordate quando ero Adriano spazzaneve? Ora mi sa ke riprendo il kimono in mano e ritorno in quelle vesti. Arrivano le palle di neve da tutte le parti! E se Milano chiede aiuto ai soldati per togliere la neve dalle strade, come si legge sui maggiori quotidiani, allora voglio immaginarmi un novello Rambo ke per le strade di Milano ha intenzione di farsi rispettare e rispedire tutta questa neve al mittente. A buon intenditor, acqua in bocca.

Kevin Stuart Mastrota (il figlio della mia stupenda compagna puledrona Aubrey), voleva fare un bel pupazzo di neve ma io gli le ho impedito, continuava a dire "con la neve si resta nelle tane, questo vale anche per il bestiameeee!" ed era troppo snervante.

E proprio il caso di dire ke la situazione è agghiacciante e mi (e ci) sta prendendo tutti allanimo umano.




martedì 6 gennaio 2009

Un nobile templare saluta (con un inchino) il nuovo anno. Sulla mano destra indossa la sua spada, forgiata (probabilmente) da mille e più battaglie.


Primo post dellanno.

Inizia 1 nuovo anno, mi sento carico d nuove intensioni. X questo auguro a tutti un buon anno, xkè mi sento carico di buone intensioni. I miei amici dicono di me: "buon anno Adrià!", Alkè rispondo loro: "buon anno ma nn tutti lo sanno!" ahahah

I tanti ke passano di qui leggeranno tra le righe ma nn ho lasciato troppo spazio ahahah.

Anno 2009, anno di grandi personaggi ke sicuramente lanceranno il segno, primi fra tutti Adriano the big, sempre in prima linea x lasciare i segni. Saltronde il tavolo fa le pentole ma nn i coperti, come 1 dice dalle mie parti.

Oggi è lEpifania, e io volio immaginare 1 Befana nn come la immaginano tutti (sapete ke nn mi piace seguire la massa, nn faccio le cose x moda o per usanza popolare) ma diversa, + attraente xkè solo io come sapete so cogliere la vera essenza delle donne, nn mi piacciono i discorsi superficiali ma voglio cogliere nn lapparire/apparenza ma il lato + interiore.

Befana sexy, anche se mi hai portato il carbone troverai sempre 1 bel caldo pronto a riscaldarti dalle gelate invernali.

Cose ke Babbo Natale nn t ha mai saputo dare. Qui lo trovi. Il caldo.

Buona Epifania a tutti.



Sei la musa ke mi ispira, vieni vicino al caminetto, non fare complimenti. Il calore arriva.