venerdì 24 dicembre 2004

Raga, buon Natale a tutti, io sono in procinto di partire a Berlino.

Passaremo il Capodanno ospiti di Arturo, il fratello della Silvia, un tipo davvero esilarante che fa il grafico e condivide con me la passione per le belle donne, per le moto e le macchine da urlo. La sorella dice sempre: "gne gne guarda che tu e mio fratello siete proprio scemi" ma non datele ascolto raga, poverina, lei non capisce niente. Sono sicuro che ci divertiremo un casino. Voi fate i bravi, divertitevi con i vostri rispettivi compagni e se nn ce lavete tanto meglio, datevi alla pazza gioia. Ora vi saluto con una poesia che ho scritto proprio ieri in onore del nuovo anno che sta per arrivare. Ci sentiamo al mio ritorno.

E andateci piano col pandoro, raga.




Caro 2004 che stai per finire


Caro 2004 stai per andartene,

sei stato a tutti gli effetti lanno del raviolo

e per questo motivo io ti voglio celebrare.

Se fossi stato il 2003 ti avrei celebrato in quanto 2003

quando sarà il turno del 2005 lo celebrerò in quanto 2005.

Sento da vicino la malinconia, sentimento mai provato prima,

forse perchè mi sto sensibilizzando.

Ma è logico, quando metto in moto la vettura sempre sognata,

eccolo che sento il rombo del motore e tutto dimentico.

Il giardino segretissimo e mai svelato ha realizzato un inconscio desiderio,

quello di portare a tutti un anno di pace e serenità,

e per qualcuno come il vostro Adriano anche svago e ravioli a nastro.

Chissà dove saremo fra 12 mesi:

mi luccicano gli occhi se ci penso. A intermittenza, credo.

Ma tra le mie certezze cè quella che sarà sempre al top,

circondato da tipe come quelle degli spot.

Ora e sempre il vostro Adriano.

Se fossi unicona ti cliccherei,

se fossi una top-model alta come Claudia Schiffer ti spoglierei,

se fossi un anello in oro ti scioglierei,

in modo da poterne ricavare oro alla stato fuso.

Fuso come i pensieri che affiorano dai momenti passati questanno.

Ho un pandoro da gustare insieme a te in cantina,

tra gli spumanti della mia collezione di bottiglie col botto.

Come lo preferisci, il pandoro, con o senza zucchero?

Deciditi in fretta, io lho già fatto.

Fallo anche tu,

Fallo fallo fallo...


martedì 21 dicembre 2004

godo solo quando ballo sui tavoli! Fatelo anche voi! Mega festa da sballo! Bavetta, eh?


Grande mega festa, raga.

Tutto è andato nel migliore dei modi, direi ke non posso lamentarmi.

Tranne ke per alcuni particolari ke, sebbene non abbiano intaccato il buon andamento complessivo, sarà meglio prendere in nota:

Pio ha sbagliato lo scatolone dei dischi giusti, quelli che gli avevo ordinato sintende, ed è arrivato con dischi tekno-industriale tedesca raga, roba che dopo trenta secondi sono salito in consolle e gli ho detto: "cosè questa porcheria?"

E lui, mezzo stordito, "non ti piace, scusa, devo aver sbagliato qualche disco"

E io: "Pio, chiama Giucas Casella e fai uscire i dischi giusti o ti metto a testa in giù dentro la tazza del water, e poi tiro lo sciacquone!".

A peggiorare le cose, cera la Silvia con la Carlotta e altre loro amiche facevano: "gne gne che figa questa musica, sembra quella che mettono nei rave a Londra! Te lavevamo detto che dovevamo organizzare tutto noi!".

Al che ho risposto: "gne gne se non state zitte il mio compleanno lo festeggiate anche voi nello sciacquone cunegonde".

Pio, vedendomi un pò alterato, allora mi dice: "Adrià, dai che vado a casa a prendere lo scatolone dei dischi giusti, però guidi tu che io ora proprio non ce la faccio".

Raga, la festa era già bella sullo start, così di andare fino a casa di Pio a prendere dei dischi proprio non mi andava, così ci siamo fatti bastare quelli portati per sbaglio, che vi dirò, dopo già unoretta non erano poi così male, anche se molti andavano in bagno. Cera la toilette del locale intasata di continuo, una fila che sembrava lingresso del San Siro ogni volta che cè la partita, dipende dal calendario.

Ci siamo divertiti molto, Pio era gasatissimo, e tutti lo eravamo. Le luci montate da Isacco erano perfette, peccato avesse una giacca verde evidenziatore che faceva un pò male agli occhi. Troppo stravagante, ne avevo anchio una così ma lho data ai poveri.

Ad un certo punto Dario mi passa un cellulare dicendomi: "Adrià, è per te".

Io rispondo e indovinate chi era? Quella tonta della Claudia milanese che mi fa: "Adrià ma dove siete esattamente, sono in zona ma non trovo la strada giusta".

Raga, io le dico: "dove senti il casino, lì siamo noi. Ti aspettiamo, tanti ci siamo fino allalba".

Pensava che andassi a prenderla, tze povera scema, non sono uscito per prendere i dischi e figuriamoci se andavo a prendere lei...volevo solo divertirmi...dopo tre quarti dora eccola che arriva con alcune amiche troppo bone, se avessi saputo che cerano anche quelle gnocche stratosferiche forse un pensierino daiuto allauto ce lo facevo. Lei si avvicina un pò alterata e mi fa: "Buon compleanno bastardone!". Aveva stà scollatura, da urlo credetemi, allora da vero gentiluomo le ho detto: "grazie tesoro, e adesso fai da brava o un altro bicchierozzo di birra in testa non te lo leva proprio nessuno." Dario e Lorenzo ridevano come matti. In realtà la doccia di birra in testa (ma solo un pò) stavolta è toccata alla Jenny, lei allinizio si è incazzata a morte ma poi ha capito che quello era il clima giusto e le è passato. Baci baci.

Commozione generale poi quando abbiamo proiettato i goal del grande Diego. Isacco ha fatto un gran lavoro, unica pecca che alcuni filmati erano a doppia velocità e quindi non riuscivamo bene a vedere il pallone. Ho capito, era Turbo-Diego ahahahah.

Anche al karaoke è stato un putiferio, Il Frugato come al solito si è dimostrato eccelso ballerino, anche se poi si è fatto troppo male  scivolando sul pavimento bagnato. Speriamo che ora stia bene.

Momento-cult quando siamo saliti tutti sui tavoli a ballare e stava per crollare il locale: terremoto al settimo grado della scala Adriano.

Poi cera una barman che ha fatto girare la testa al vostro siciliano trapiantato a Milano preferito.

Si chiamava Svetlana o qualcosa del genere, viene dallest europeo, e avrei voluto invitarla alla festa ma lei mi ha gentilmente spiegato che non poteva divertirsi con noi, perkè in quel momento stava lavorando, era in servizio.

"Va bene baby - le ho detto - allora ciò significa ke un giorno ci prenderemo insieme un caffè e pure un ammazzacaffè". Speriamo sia buono, quel caffè, e tostato come dico io. Ahahahha!

Gran finale con doccia di spumante. Dario e Lorenzo erano inzuppati, puzzavano di spumante a un kilometro di distanza.

Vi ringrazio tutti, raga, mi avete fatto passare una serata indimenticabile.

Insomma, una festicciola garbata e a modo, come lo sono io! Mancavate solo voi...


mercoledì 15 dicembre 2004

Non mi sembra vero, raga, finalmente sto organizzando una mega festa come piace a me, senza intromissioni di nessun tipo. Proprio così, in questi ultimi giorni il mio tempo libero è stato occupato quasi totalmente dai preparativi per la mega festa, e quando dico mega festa intendo dire mega festa proprio come piace a me, mega festa, per celebrare degnamente il mio compleanno, cioè il compleanno del vostro Adriano. Ragà, dico finalmente mega festa perchè dovete sapere ke lanno scorso avevo dato carta bianca alla Silvia ke, in quanto donna, si era naturalmente offerta volontaria. "Gne gne, dai ke te la organizzo io la festa di buon compleanno" aveva detto, e io "basta ke non inviti quelle acide delle tue amiche e per me puoi portarci anche lambasciatore del Botswana con la sua nuova consorte. E mi raccomando, con i miei amici faremo baldoria, quindi mi fido di te!"

Gente, non vi dico ke razza di mortorio aveva organizzato! Le luci erano pressochè inesistenti, poi aveva invitato quattro suoi amici del Conservatorio non so di dove ke si erano messi belli seduti con gli strumenti di musica classica a farci sonatine tipo concerto di Capodanno. Ke palle! Non mi ricordo neanche bene cosera quella roba, non me ne intendo molto di quel genere, qualcosa tipo rondò veneziano, forse. Poi, udite udite, totale assenza di birre, roba ke Dario ad un certo punto si è buttato a terra fingendo di star male per poter scappare. La Silvia con una sua amica, gran bella topona, fisico da Jennifer Lopez ma con la differenza ke parlava perfettamente litaliano, distribuivano una strana bevanda indiana in tazze colorate, una cosa calda e disgustosa, molto simile al sachè (non so se si scrive così, in tal caso spero di non intraprendere una polemica col Giappone, non ho molto tempo). Insomma, meglio ke non ricordi neanche, la festa di compleanno meno riuscita della storia, e per di + era del mio compleanno!

Dunque capirete bene perchè questanno mi sia messo io alle redini del giuoco, voglio ke sia la mega festa + gasata ed esagerata dellintero continente, in modo ke se magari organizzano una speciale coppa intercontinentale delle mega feste di compleanno + gasate ed esagerate possa scontrarmi e vincere anche con avversari di altre zone del pianeta. Ma, credetemi, al di là di tutto, una mega festa può essere organizzata come caspita volete, anche dal + bravo del mondo, ma se nn c sono le persone giuste a far casino come si deve la mega festa non mega decolla. Così, sentite un pò come ho organizzato tutto per domani notte: per loccasione non ho badato a spese affittanto un localino trendy di cui ho sentito parlare molto bene, a mettere della buona musica ci pensa il mio amico dj Pio, mi ha chiesto quali dischi erano + adatti per loccasione e io tra tutti gli ho detto, guarda, vada per hip hop house commerciale e ke non manchi Eamon, ke pure lui va tanto adesso. E qui siamo al top, di Pio mi fido, anche perchè con tutta la gente ke ho invitato tra veri amici e comparse magari trova pure qualke squinzia ke non lo lasci allasciutto come suo solito. Vai Pio, conto su di te. Poi ho fatto montare dal mio amico Isacco, esperto di robe tecniche, un speciale supporto con tutti i goal del grande Diego Armando Maradona (riprenditi presto, siamo con te), ke ad un certo punto della serata verranno proiettati. Roba da rimanere col fiato sospeso e avere la pelle doca, ma Diego si ke ne aveva di fiato quando segnava. Isacco ha curato anche le luci ke devo dire, non hanno nulla da invidiare ai grandi show a cui siamo ormai abituati. Vai Isacco, conto su di te. Non manca il mega karaoke, ke senzaltro mi vedrà protagonista indiscusso, quando mi lancio non mi si può fermare. Vai Adriano, conto su di te. Roba da mangiare e bere a nastri, quello è sottinteso, e per la gente invitata vi faccio un estratto della lista: oltre naturalmente ad esserci la Silvia e la Carlotta, altre loro amiche troppo bone ke conosco ancora poco, poi ho invitato le mie sorelle Greta (ke non sa se potrà venire visti i suoi impegni) e Carmela, mi manca solo da invitare Rosy ke dubito venga, visto ke non abbiamo buoni rapporti e poi anche perchè, come ricorderete, lei è suora e questa mega festa è un pò un tributo alla trasgressione in generale, almeno per come la vedo io, nei miei intenti è questo. Quindi non è fatta per lei, a meno ke non venga in borghese e si diverta per una notte come tutti noi. Ma nn ci conto + di tanto, sono realista in tal senso.

Poi ci saranno un sacco di amici e amiche milanesi di entrambi, poi si sa quelli ke già conoscete leggendo il blog, e cioè Dario, Lorenzo, Andrea, gli amici di Rimini Samuel Betty e Marco, il Frugato, le amiche bolognesi Claudia, Samantha, Cristina, Paola e Ornella, qualche amico siciliano di passaggio, Sonia, Franco, il Mangusta, la sorella del Mangusta, addirittura alcuni amici di Dublino e Londra (non si fanno mancare niente ahahahah) e forse forse udite udite, da Londra arriverà pure la Susy, una mia ex ke con delle forme ke sembrano create in laboratorio da uno scienziato pazzo ma mica scemo, poi Wang ed altri amici cinesi, la Doriana con relativi amici e compagnia bella.

Ho anche invitato la sorella di Andrea, Jenny, con il quale un pò di tempo fa avevo avuto una discussione piuttosto accesa ed ora lho invitata perchè è loccasione buona per vendicarmi scherzosamente. Poi a lei gli scherzi piacciono molto, quindi vado + ke tranquillo.

E ho invitato pure la Claudia milanese, una tipa troppo bona ma altrettanto stupida al quale lultima volta ad un party avevo versato tutta la birra in testa. Spero proprio non si ricordi della cosa e accetti la sfida e venga, lultima volta mi sono divertito troppo.

Ragà, domani è il mio compleanno e lo voglio passare alla grande, sarà una mega festa mega evento come si conviene.

Alla facciaccia vostra! ahahahah!

Più vai al Louvre e più ci torni in compagnia.

Ci sentiamo appena mi riprenderò ahahahah! Poi vi racconto...


mega mega mega festa per tutti


venerdì 10 dicembre 2004

Raga, ho scritto una nuova poesia, questa volta in onore del Presidente Carlo Azeglio Ciampi, che compie gli anni (come me in questo periodo, ma io fra pochi giorni).Tra laltro cambiando il nome del titolo e togliendo la riga in cui parlo della signora Franca, la si può usare anche per gli altri presidenti che verranno. Godetevela raga.


Auguri Presidente!


Poesia per il Presidente Carlo Azeglio Ciampi


E una figura molto importante per tutti gli italiani,

forse Lei,

preso comè dai suoi numerosi impegni, non se nè ancora reso conto,

ma Lei,

è il nostro grande Presidente.

Il Presidente della Repubblica Italiana.

Il Presidente di tutti gli Italiani.

Incarna lunita della nazione.

Perchè Lei è il Presidente.

Presidente, Presidente.

In carica 7 anni.

7 anni di duro lavoro e sudore,

fatica incommensurabile,

che per noi sembrano pochi giorni e per lei sono invece uneternità.

Uneternità che si gode nel lussuoso palazzo del Quirinale,

tra gli agi che solo un Presidente può vantare.

La signora Franca La segue perchè La conosce bene.

I complimenti di noi tutti.

Quanti discorsi di fine anno,

quanti comizi con tutti che applaudono,

quante volte La vedo al telegiornale e dico ad un mio ipotetico figlio:

"ipotetico figlio mio, sii orgoglioso, quello è il nostro grande Presidente".

Il Presidente della Repubblica Italiana.


mercoledì 8 dicembre 2004

Oggi giornata di riposo, così me ne sto al calduccio al riparo da occhi indiscreti. Ultimamente molti mi hanno chiesto e continuano a chiedermi cosa avrei fatto nella vita se non fossi diventato un manager. Ragà, gran bella domanda. In realtà di alternative ce ne sono tante, anche se non riesco a immaginarmi in altri panni, anche perchè in realtà negli altri panni ci sono già stato, visto che prima di diventare quello di oggi ho fatto davvero un pò di tutto, con un tot di esperienza da fare davvero invidia. Da bambino sognavo di fare lastronauta un pò come tutti i bambini, poi, crescendo, capii che sulla luna non ci sono ragazze in gambissime e così cambiai idea. Oppure la guida turistica in Africa o lo scienziato, che dite? Avrei anche potuto fare larcheologo, ma di quelli avventurosi alla Indiana Jones, daltronde uno come me sarebbe sprecato in un polveroso studio a decifrare papiri e cose strane. Ve lo immaginate raga? Ma chi me lo fa fare ahahah! Sarebbe stato bello diventare uno stunt-man, in realtà i primi anni a Milano mi proposero pure un corso per una cosa del genere ma, nonostante avessi tutte le carte in regola (e anche di più) per fare robe di questo tipo rifiutai, non potevo sopportare di rischiare per scene pericolose e veder andare tutti i meriti allattorucolo di turno che, in realtà, non sa fare niente ma mette solo la faccia. Voi mi capite, altrimenti non sareste qui. Mi ci vedrei anche a girare spensieratamente il mondo in barca a vela, libero da tutti e tutto, solo con la mia donna in barca a vela, e magari scoprire nuovi continenti, così poi lo chiamano col mio nome e mi arrivano pure un sacco di soldi dei diritti.

Altro che Cristoforo Colombo, ahahahaha!

Vi piace la foto di Adriano-Seagal che ho messo sotto? Notate anche la "A" di Adriano sullelefante a destra...robe da mandrilli ragazzi! Ahahahah! Ciao.

Parola di Adriano.


Adriano-Seagal tra amici


lunedì 6 dicembre 2004

Ragà, un testo ke dovrebbe farci riflettere tutti quanti, ki + ki -...


Home > A > Articolo 31 > La Riconquista Del Forum - Live (2004) > Nato Sbagliato


A me non interessa più,
a me non interessa più,
a me non interessa...
io........
da piccolino ero complicato
considerato uno sfigato,
tu ben inserito,il favorito
a ginnastica ero un impedito,
tu un mito,
io sgualcito
tu ben vestito,
io tentavo di copiare
tu maestra ho finito
io solo canzoni nelle orecchie
suo figlio non simpegna ma potrebbe
e lunico sette è nella condotta,
tu pagella bella,
io cartella rotta
io prima cotta che mi manda in botta
io,è unamica,tu lingua in bocca
era già chiaro per tutti che di quel passo
saresti stato un leader
io della foto di classe sono quello con gli occhi chiusi,
tu sei quello ke ride,
rit:
sono nato sbagliato,non lo so più
sono io o sei tu
sono io o sei tu,
sono nato sbagliato dimmelo tu,
a me non interessa più
sono nato sbagliato,non lo so più
sono io o sei tu
sono io o sei tu,
sono nato sbagliato dimmelo tu,
a me non interessa
se mi sforzo ricordo
a 15 anni ero sempre in torto
in banca il conto in corto
tuo papà la barca in porto
io sconvolto in corpo
e un diploma da portare in fondo
ma il mondo ha un altro profumo
nella tua scuola privata dove fai tre anni in uno
tu sex appeal
io brufoli
tu muscoli
io tutto qui
tu motocross
io un deca di benza
tu con la tipa più carina,
io senza,
e ora lo ammetto che tu eri meglio,
meglio comunque la guardi,
per non parlar del fatto che mio nonno era un contadino
il tuo aveva già i miliardi


rit


alle bandiere non faccio onore
tu militare
io obbiettore
lavoratore anche il primo maggio
tu ti fai la villa,io un tatuaggio
io re però
tu leggi fox
tu business in stock
io coffeshop
io con la band,
tu vuoi il chaienne
io zero eroi
tu cowboy sei supeman,
io non ho fiducia nell istituzione
nella maggioranza e nellopposizione
io sono il problema
tu la soluzione
tu sei il campione
io non gioco a pallone


rit










































































domenica 5 dicembre 2004

Godo solo se vado al massimo! Fatelo anche voi!


Raga, in questi giorni penso sempre + spesso ke dentro di me cè la vera anima della rockstar.
Penso al mitico Vasco, è e rimane un punto di riferimento x tutti, quello ke ha fatto è stato grande, però anche io sento di avere le carte in regola. Daltronde chi può essere + rock di uno ke ascolta rock? O ce lhai nellanima, ti scorre nelle vene oppure nisba.
In giubbotto di pelle, bandana, anfibi e chitarra in mano ke spakko tutto e tutti si scatenano al suono delle mie hits aggressive, cover, ma anche ballate ricche di fascino e atmosfera, magari con quella giusta dose di malinconia, un pò come il grande Liga.
Poi si sa ke questi musicisti hanno una vita davvero esplosiva, orde di gnoccone disposte a tutto che ti aspettano in camerino dopo i concerti...così rimane solo limbarazzo della scelta gente.
E vero che lo stress del tour è tanto, ma credo che con la ricompensa ke cè dopo ne valga la pena ahahah! Inoltre, e qui nessuna potrà contraddirmi, le donne in realtà si squagliano per luomo cattivo, deciso e ke spesso le tratte male...e chi meglio di una rockstar riassume tutto questo?
Dico bene? Col bacco ke rimango in stivali di gesso! Zabaione per tutti raga, questo è lanno del raviolo!
Quindi, in conclusione, essendo una vera rockstar voglio ringraziare qualcuno come si fa sempre ai concerti....il mio pubblico siete voi, grandi ragà, vi amo...








giovedì 2 dicembre 2004


Amici del vostro Adriano, oggi vorrei affrontare un tema che non mi riguarda ma che capisco, dalle voci che circolano, riguarda molti sfortunati. Si tratta della cosiddetta famigerata "ansia da prestazione". Gente, non vorrei far girare il coltello nella piega, anche perchè altrimenti rischiamo di farci davvero molto male, e chi mi conosce lo sa, ma di certo certe volte non le capisco. Questi baldi ventenni che hanno questansia come vogliono campare? Non bisogna avere paura, tanto è come un tiro al bersaglio solo che hai la sicurezza di fare 1000 punti, sempre se 1000 punti siano il punteggio massimo naturalmente. Se il punteggio massimo sono 2000 punti per esempio, allora avrete la sicurezza di fare 2000 punti. Ragà, non potete andare fuori, ma solo fare centro. E che centro! Ve lo dice uno che sta sempre ai vertici, e quando ha iniziato a stare dietro alla tipe (molto precocemente ehehehehehehehe, devo ammettere, ero un adriano prodigio), altro che ansia ragazzi! Una forza di mille leopardi inferociti ahahah! Da quando scrivo poesie riesco pure a trovare delle metafore più convincenti. Quindi andate tranquilli, poi se volete dei consigli non vi rivolgete a queste trasmissioni che danno oggi in televisione, dove girano in torno al problema ma alla fine non vi lasciano niente, e voi vi ritrovate alla situazione di partenza. Siate furbi, oggi ci sono in giro molti approfittatori. Se uno va tranquillo è al top, poi se ci sono problemi chiamatemi, e sistemo io la situazione, parola di Adriano.