martedì 31 agosto 2004

Salve a tutti seguaci del vostro Adriano!
Ultimo giorno di Agosto e via definitivamente dal clima olimpico...
Molti non mi credevano affatto, ma hanno fatto male, molto male...
Ricordate ke prima di questa rovente stagione il mio amico dj Pio mi aveva fatto sentire un sacco di pezzi ke sarebbe andati alla grandissima questestate?
Ebbene, io ve lavevo detto............come previsto Buoni o Cattivi e Come stai del grande Vasco, Lo strano percorso, F**k it, I can do it, A chi mi dice, Bubblin, La luna stasera ci porterà fortuna la luna, 2black, kaleidoscopio, Figli di Pitagora, Convivendo del mitico Biagio, Maybe di Emma Bunton, Calma e sangue freddo, si sono rivelati dei veri successi, e Pio me le aveva tutte fatte sentire tutte, giuro! Daltronde il mestiere del dj è anke questo, per certe cose ci vuole naso, e se una canzone sarà un successo te ne accorgi subito, senza troppe metafore...Dario e Lorenzo facevano a  gara a chi si scaricava più suonerie al cell.
Pazzesco!
E un pò mancato il vero tormentone, quello che in pratica ha il ritornello più stupido di tutte e quindi entra in testa a chiunque, senza distinzione di sesso o età.
Parola di Adriano.









lunedì 30 agosto 2004


Rieccomi tra voi, più tonico ke mai.

Adriano è tornato, e non ce nè x nessuno.

Il ricordo delle bellissime giornate in Trentino e dintorni è più che mai vivo in me e certamente ritrovarsi di nuovo a Milano, in questa città puzzolente e fatua, è un pò uno shock.

Fisicamente sono qui nel mio ufficio, in giacca e cravatta come si addice ad un manager, ma mentalmente sono ancora lì a godermi il fresco in pieno relax.

Anke i mitologici pettorali sono al top, non preoccupatevi.

Avvenimenti e aneddotti divertenti non mancano, ragà. E pure qualke raccontino piccante con protagonista come potrete immaginare il sottoscritto. Come sempre alla grande.

Questanno non sono andato a Ibiza, ci sono già stato un paio di volte negli ultimi anni e sinceramente quellambiente lì non ha più niente da dirmi ma soprattutto da darmi. Meglio il Trentino, credetemi. Questanno ho deciso di non tornare in Sicilia, ho voluto fare un pò il trasgressivo. Magari più in là...comunque per chi non lavesse capito io sono siciliano ma vivo e lavoro a Milano, come potete leggere nella colonna a sinistra sopra la splendida cartina della Sicilia, splendida solo perchè è della Sicilia, naturalmente.

Ma, soprattutto in queste vacanze, cè stato un piccolo episodio che mi ha particolarmente colpito e ke mi ha dato da pensare, molto da pensare.

Ricorderete certamente quando vi parlai dellamico Ghigo, quel tale ke le sparava pià grosse di kiunque altro.

Beh, fino a questestate avevo sempre saputo, o almeno così mi avevano detto, ke Ghigo fosse sparito dalla circolazione qualke anno fa. Ebbene, ragà aprite bene gli occhi perkè quello ke sto x dirvi è qualcosa di estremamente incrdibile nonchè grave.

Ghigo è ancora vivo.

Vivo e vegeto, raga.

Lho incontrato allagriturismo dove ho fatto le vacanze. Serviva in sala, insomma faceva il cameriere. Il primo giorno quando me lo sono visto davanti, stentavo a riconoscerlo. Basettoni, pizzetto, ecc. dimagrito nn sembrava lui, aveva anke un grosso neo sulla guancia destra che non ricordavo. Ma al sottoscritto non sfugge niente, niente: cavevo qualcosa dentro, una sensazione di dejà-vu che mi diceva che era lui, i margini di errore sono ridotti al minimo.

Naturalmente, ho fatto finta di niente per confonderlo, volevo proprio esserne sicuro, e poi mi sono accorto ke, anke se lui manteneva calma e freddezza nei miei confronti per non farsi scoprire, mi osservava guardingo e studiava tutte le mie mosse. Ed io facevo altrettanto con lui. Battaglia psicologica. Una interminabile partita a scacchi dove cera in gioco molto più di questo. Quelle poche volte che lo sentivo parlare mi concentravo tantissimo, aveva persino messo da parte laccento milanese e sembrava un trentino a tutti gli effetti. Stessa faccia da pirla, però.

Di ke cosa avrà avuto paura poi, questo non lo so! Non eravamo amici? Vi assicuro ke mi sembrava di essere stato catapultato nel bel mezzo di un film di James Bond solo che stavolta, ad interpretare lagente 007 nn cera il mitico Sean Connery ma il vostro Adriano. Na na na naaa, nanananaaaa.

La Silvia, ke come al solito non capisce niente, vedendomi distratto, mi diceva: "Gne gne Adriano che chai? Non stai bene?".

Intanto Ghigo o perlomeno la sua nuova identità si affacendava a servire agli altri tavoli.