domenica 4 settembre 2005

Se è vero ke la Vita è una grande onda e siamo noi i protagonisti, cioè gli intrepidi eroi pronti a tutto pur di domarla, è anche vero ke nn vi ho ancora raccontato aneddoti davvero fondamentali del mio recente periodo nelle distese nordiche, oltre ad aver seguito le gare dei mondiali di atletica ad Helsinky.

Innanzitutto ho conosciuto una splendida ragazza di Milano, Lucy, anche lei in vacanza da quelle parti con alcune amiche. In realtà si chiama Lucia, ma tutti la chiamano Lucy.

E giovanissima, studia scienze della comunicazione e dire ke è stupenda significa commettere una imperdonabile imprecisione. Sapete bene come sono pacato nei giudizi, ma stavolta nn esagero se dico ke sembra sagomata a quattro mani da Michelangelo e Leonardo, naturalmente se questi due grandi miti fossero ancora esistenti.

Lincontro è avvenuto a Stoccolma, la selezione scelta della "compagnia delle Indie" (per chi nn lo ricordasse, è il nome del nostro stra-mitico gruppo di amici) rideva alla grande in strada con tutte quelle case del tipico giallo-Stoccolma sembrava di essere dentro una limonata, e a me, se mi passate la battuta, sarebbe piaciuto trovare qualche bella ragazza con la quale limonare. E vero ke questa era una vacanza con amici (Nicola, lAndrea e Isacco e sua sorella ke sembra unameba), se il maschio è cacciatore allora palla al centro e si comincia.

Nn ci crederete gente, ma pare ke Odino o ki gestisce le faccende da quelle parti abbia sentito la mia sollecitazione e, visto ke lefficienza da quelle parti è del 95% superiore a quella italiana, lufficio-pratiche-invocazioni di Adriano nn mi ha fatto aspettare e ci manda queste belle ragazze italiane ke, sentito anche noi parlare italiano, hanno deciso di chiederci informazioni. E tra loro cera anche Lucy, bellissima, subito siamo entrati in sintonia xkè abbiamo la stessa lunghezza donda. La complicità viene prima di ogni altra cosa, lintelligenza in una persona spicca subito, e io so apprezzarla come pochi. Naturalmente abbiamo mantenuto i contatti anche dopo i rispettivi rientri, domani dovremmo vederci, vi farò sapere.

Poi mi è successa anche unaltra cosa davvero paranormale, vi ricordate di Ghigo, un mio amico ke avevo nominato molto tempo fa in qualche post e ke pensavo ormai sparito dalla faccia della terra?

Forse nn ci crederete, ma il caso ha voluto ke a Copenaghen ci fosse un uomo daffari (li si riconosce xkè sono sempre in giacca e cravatta, 24ore e occhiali da sole) ke nella strada, davanti ad una grossa multinazionale sembrava stesse aspettando qualcuno. Sono sicuro ke fosse lui, nn ho detto niente agli altri x nn far precipitare la situazione, anche se Ghigo guardava sempre in giro con aria disinvolta capivo ke stava nascondendo qualcosa, forse aspettando qualcuno. Ma ke ci faceva Ghigo in un posto del genere vestito come un uomo daffari? Ke abbia fatto fortuna e ora stia girando lEuropa vestito da uomo daffari?

Cmq ho fatto in tempo a veder passare una bellissima limousine, ed ecco Ghigo salirci come se niente fosse.

Adrià


3 commenti:

  1. Adrià, pure lassù hai combinato guai! :-D

    COmunque il mio viaggio a MI è rimandato, quindi per ora sei libero di spupazzarti la bella Lucy :-P

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  2. ma vivi in un film?!!! :)

    grazie delle tue parole

    un caro saluto

    marietta

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  3. casomai DOPO quell'album!



    ma come, da uomino duro e puro come te non ti piace quella canzone? ;-D

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