mercoledì 31 marzo 2010

Nicola Arigliano (in una foto di qualche anno fa) sulla copertina di qualche romanzo giallo.


Ci ha lasciati il pifferaio del jazz, alias Nicola Arigliano. Proprio così raga, non è sopravissuto, ci ha lasciati alletà di tanti anni suonati, suonati come erano magistralmente suonate le sue accattivanti melodie, i suoi beffardi motivetti. Vai, pifferaio del jazz, 6 grande.

Mio padre lo ascoltavo spesso anche xkè erano tutti e 2 amanti della buona musica.

Nicola Arigliano (Squinzano, 6 dicembre 1923  – Calimera, 31 marzo 2010) è stato un cantante jazz italiano. Scappò di casa a 11 anni per le umiliazioni ricevute anche da parte dei familiari a causa della sua balbuzie  e giunse a Milano, dove fu accolto da conterranei ivi emigrati[1].[fonte: Wikipedia - giusto per i saputelli ke fanno i sapientoni ma giocano ancora col Sapientino]

Ormai invecchiato, ce lo ricordiamo tutti a San Remo (dentro il festival) nellanno di grazie 2005, pronto a farci godere x lennesima volta il suo inconfondibile sound.

Disse: «Ho cominciato da ragazzo. Studiavo un po di armonia, ero, anzi sono, un bachiano convinto, mi piace tutto di Sebastiano.» Sono sicuro ke Sebastiano ne sarà orgoglioso, e in questi momenti starà soffrendo quanto te per la tua scomparsa.

Ora, caro Nicola (volio, x 1 attimo, chiamarti così, confidenzialmente come confidenziali erano le tue canzoni), sono sicuro ke ovunque tu sia starai allietando il padiglione uditivo dei 300 e forse + Angeli ke gestiscono lorganizzazione del gran concerto celeste.

Certo ke ne hai fatti di belle canzoni, spadaccino del jazz.   

Ciao, Nic.

Adriano


2 commenti:

  1. MI associo anche se non era proprio tra i miei preferiti crescendo ho imparato a distinguere tra tanti la sua grande professionalità e il suo amore per la musica.

    Ciao eh!
    .


    sherabuonapasquamaddaianchepasquetta

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  2. Ricordo che da piccola mi piaceva moltissimo, lo vedevo alla televisione, mi era simpatico, come a tutti i bambini in effetti. La sua scomparsa è anche fine di un altro pezzetto di me. Pace alla sua anima.

    Caro Adriano, trascorri una Pasqua lieta, ti faccio tanti auguri, a te e alle persone a te care. Un abbraccio, ciao, da PIOGGIA

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