Bagdad, Lex dittatore impiccato allalba nella sede dei servizi segreti. Oggi voglio abbandonare il mio consueto tono scherzoso e ironico x rendervi consapevoli di quanto può spingersi la ferocia umana, la morte di Saddam voglio definirla come un grosso un errore storico e politico, così ha detto lAndrea (un membro della compagnia delle Indie, il nostro gruppo di amici) poco fa al telefono.
Sicuramente ha fatto uccidere tante persone innocenti, ma avrei preferito ke anzichè ucciderlo magari lo avessero messo in carcere a marcire e capire essenzialmente le sue atroci gesta ke x sempre rimarranno ineluttabili a segnare questi anni come uno dei periodi + bui e imprecisi della storia del genere umano. 
E proprio così gente, anche se il grande Paul McCartney (ex membro del noto gruppo musicale dei Beatles nonché baronetto x volere di sua maestà britannica) si riprende i quadri e lex moglie è furiosa (continua la battaglia tra Paul e Mills, da cui è separato da maggio in attesa del divorzio), la notiziona del giorno è sicuramente lesecuzione di Saddam, quasi ke lex-raìs si sia preso la sua rivincita contro lOccidente.
Sia chiaro x tutti i benpensanti puritani, il vostro siciliano trapiantato a Milano preferito è contro la pena di morte, anche il nostro comune Capo dello Stato (dellItalia, quindi) G. Napolitano mi ha dato ragione ribadendo: "LItalia è contro la pena di morte". 
Andate a leggerlo in giro x la rete, se nn mi credete, mica racconto balle.
Ke dovessimo finire proprio in questo modo tutto ciò? Prima lo Tzunami o come si chiama, ora questaltra notizia ke ha gelato il sangue a tutti i grandi pensatori occidentali provenienti da Viale Illuminismo, sembra ke sempre + spesso il Capodanno debba essere rovinato da qualcosa di preoccupante.
La Chiesa anche stavolta ha detto la sua, sapete come la penso sui suoi numerosi errori e imprecisioni nei secoli passati, è giusto ke ora predichi il bene, ma quante barbarie?
Avessimo condannato a morte chi davvero lo meritava ora nn ce ne sarebbe vivo nessuno, almeno credo.
Ma per fortuna tutti noi siamo contro luccidere un altro uomo (o altra donna, o bambino/a).
Addio, Saddam, ora sconterai le tue pene allinferno, te ne sei andato in malora a scontare le tue imprecisioni, ora nn fai + paura a nessuno. 
Prof. Adriano 
Ehilà Adriano, sei sempre sull'attualità, come al solito, un passo più avanti degli altri. Speriamo che Saddam non passi per un martire, visto che non lo è.
RispondiEliminaSpero tu abbia trascorso serenamente il capodanno, poi ci sentiamo per gli auguri in diretta.
Io l'ho trascorso insieme all'Andrea e alla Jenny. Poi ci hanno raggiunti Simone e Federico. Peccato che mancavi solo tu, comunque ti abbiamo pensato.
Poi ti racconto!
Dario
RispondiEliminaTi auguro un Anno forte come il vento, in modo da poter scacciare tutte le nuvole nere che ti nascondono la bellezza del cielo, dolce come i primi fiori di primavera, che riempiono gli occhi con i loro meravigliosi colori, sereno come il viso di un bimbo, quando dorme tra le braccia della mamma,e felice, come può esserlo colui, che credendosi solo,trova come per incanto, una persona che lo ama e prendendolo per mano, gli sussurra con un sorriso...TI ASPETTAVO DA TANTO!!!
Un caro saluto
Con affetto
Stellina
hai scritto un bellissimo post, Adriano, proprio uno come mi aspettavo da te, anche se il tuo alterego istrionico è veramente simpatico.
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