martedì 5 luglio 2005

Sfidate i vostri limiti gente...area no limits....ecco un cartello con un messaggio suggestivo, una banda rossa all<tick>estremità superiore e il resto su sfondo bianco...il paesaggio è il classico paesaggio arido...


Decima e ultima parte: last episode?!?

Sta di fatto ke la notte prima del processo (bisognava convocare infatti tutti i capi-tribù + gli anziani + autorevoli, e questo richiedeva tempo) tentammo la fuga alla grande. Nn vi dico ke puzza ke cera, sembrava di stare a Milano nellora di punta, anche se ormai i nostri apparati olfattivi si erano abituati. Stando sempre vicini a Pio poi era il massimo.

Questi indiani nn conoscono e comprendono molte cose, i loro aromi nn sono un granchè e altro ke calumè della pace, sono solo degli arrivisti che prima sfasciano largenteria e poi la rivogliono indietro.

Ci hanno sfruttato x il lavoro nei campi e poi ci ripagavano con la moneta indiana, la moneta dellinospitabilità. Ma il governo federale in quei frangenti? Forse impegnato nella ricerca di nuove soluzioni per la guerra termonucleare finale? Oppure a impedire che Mulder & Scully scoprissero ke cera un complotto governativo per occultare tutte le prove dellesistenza della Claudia Milanese? Ahahah.

Comunque nn vi dico la fuga, anke se a pensarci bene credo ke tutta quella pagliacciata del processo fosse solo una messa in scena x spillarci un pò di quattrini e impressionarci un pò...avevano capito ke se fossimo rimasti là, con loro nella riserva, avremmo dimenticato il nostro paese, i nostri amici e le nostre famiglie, come Ulisse lontano da sua moglie, e si sono comportati così sgarbatamente x renderci uomini liberi.

Scappammo con relativa facilità, Pio nn faceva ke piagnucolare e beveva ogni 5 minuti dalla borraccia, dissetandosi anke con la razione degli altri.

Era quasi ovvio ke prima o poi ci saremmo persi. Era buio e attraversare il deserto del Nevada in quelle condizioni vi assicuro ke nn era x niente facile. Ma nn volevamo neppure diventare merce di scambio tra varie tribù pellerossa, ai quali pare ke la storia nn abbia insegnato nulla. La tratta degli schiavi cè già stata gente, in un altro secolo e in unaltra location, sia chiaro. Se sbaglio mi corigerete, ma spesso mi documento e nn credo di sbagliare.

Cmq, in piena notte, su quellarida distesa, solo le stelle sembravano comprendere appieno (100%) la nostra sofferenza, il comune (nel senso di "collettivo", non in quanto "Comune" come può essere quello di Milano) senso di smarrimento che aveva riempito la damigiana del nostro spirito, una situazione ke mai avrei pensato di vivere quando lidea di questo viaggio aveva collimato di sfuggita la mia anticamera del cervello. Di sicuro stavamo crescendo velocemente, questa vicenda ci aveva temprato. In fretta, troppo in fretta.

Noi camminavamo, camminavamo, camminavamo, quando allimprovviso la luce della torcia di Dario inizia a flirtare con un cartello segnaletico, ma nn un semplice cartello raga (come può essere ad esempio quello ke dice:"rallenta bello, 6 in prossimità delluscita di bambina dallasilo"), qui nn cera nessun asilo nei paraggi, ma solo la segnalazione ke citrovavamo unarea riservata e, sotto, una sinistra scritta incisa a fuoco su quel cartello (bello grande):

"us of deadly force is authorized" diceva...volevano spaventarci...

Ovviamente quello stupido di Pio era gasato come nn mai: "Abbiamo trovato larea 51, abbiamo trovato larea 51" ripeteva...al ke noi tutti: "Oh Pio, ma le scemenze ki te le sta dicendo, Boncompagni allauricolare?"

Comunque proseguimmo, eravamo praticamente quasi senzacqua e quello era lunico modo x farcela...disposti a tutto, se ci avessero chiesto un volontario x sottoporsi a strani esperimenti, sapevamo già ki consegnare.

Entrammo nellarea riservata tanto sapevamo ke 1000 okki c stavano controllando e registravano tutto ma proprio tutto con i loro sofisticatissimi sensori, dalle nostre pulsazioni cardiake alla temperatura corporea...

Sentivamo d tanto in tanto delle voci, brandelli di conversazioni (ovviamente in americano) come se qualcuno fosse lì con noi...ma forse era solo suggestione, una interminabile suggestione ke ci aveva intrappolati come guerrieri millenari nei ghiacciai più nascosti.

Allimprovviso ecco due luci venire verso di noi.

Fine della decima parte.


4 commenti:

  1. Buongiorno Adrianone!

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  2. insoma,, la solita figura da italiani avete fatto!

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  3. Visita interessata, stamane. Vieni a farmi gli auguri....faccio un anno.ahahahahahaha. Marisa


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  4. ma.. ma come.. dico.. dal 5' capitolo sei passato al 10'!? no eh, qua devi postare tutto.. come faccio adesso io a dormire con questa curiosita'!! :D

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