giovedì 23 febbraio 2006

Incontro professionale, solita routine, nulla +


Raga e ragà, oggi voglio fare un discorso serio.
Ormai infatti viviamo nella società dellimmagine, dove tutto viene amplificato e la vera trasgressione è lessere se stessi. Allora mi chiedo, in questa società, cosa sia esattamente il limite consentito, siamo assuefatti di tutto, vediamo tutti e tutto e ormai ci abbiamo fatto labitudine. Penso allarte contemporanea, dove ormai nn conta + essere grandi artisti ma conta solo scioccare, forse giusto x avere la copertine delle riviste specializzate del settore, dirette da persone ke si definiscono competenti e invece hanno solo il grande potere di poter pilotare i gusti di milioni di persone. Se questo è il mondo, beh, amici miei, io scendo. Ma nn bisogna fare di tutta lerba un fascio, sia chiaro, con il rischio di sembrare banale e fare della retorica (ma voi sapete ke nn è così, nn è nel mio stile, lo stile d Adriano-Stallone) c sono anche tante cose ke si possono salvare. Quello ke voglio farvi capire è ke i valori genuini devono rimanere, al diavolo i cartelloni pubblicitari dove tutto è bello e patinato, ma poi si dissolve tutto in una bolla di sapone.
Quante persone nn trovano, nella propria vita, 1 direzione ottimale? Quante si perdono senza averci provato, certo, bisogna essere ottimisti, ma si può sempre? A volte bisogna guardare le cose anche oggettivamente, lesperienza ke ormai ho in ambito lavorativo mi ha insegnato tante cose, alcune vere, altre malsane, terribilmente malate. Volendo possiamo anche nn crederci, col bacco ke rimango in stivali di gesso!
Parola di Adriano.


3 commenti:

  1. eh...certe volte vorrei tornare anni ed anni indietro...prima le cose si gustavano con uno stato d'animo diverso...anzi, SI GUSTAVANO, SI GODEVANO...ora bisogna strafare!



    Sì adri, per fortuna sono qui che posso scrivere, leggere, stare sulle mie gambe...ma vedersi brutte fa male, sapere di dover stare così per mesi fa stare anche peggio!

    il coglione che mi ha messo sotto è già stato contattato dai miei avvocati (kramer e kramer, tipo quelli di College), e pagherà tutto.

    Grazie per l'offerta di pestarlo, apprezzo il gesto!



    un bacio...

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  2. non vorrei fare della pura demagogia ma è vero....non riusciamo più a godere del vero e semplice senso della vita......cerchiamo sempre di più...e non sappiamo più renderci felici...e il male del secolo...ma se potessi portare con me...solamente un giorno..a lavoro con me....e io ho bisogno di lavorare lì per capire che c'è gente che sta peggio di me......gente che se avesse la metà della salute che ho io.......altro che cartelloni pubblicitari.sai dopve glieli infilerei........ grazie dello spunto e del mio sfogo....baci


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  3. se affermi queste cose tu che sei ancora giovane, pensa a come vedo le cose io che sono cresciuta in un epoca in cui i valori erano, onestà, famiglia e lavoro.

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