Pensieri di Adriano

Ieri 1 chiamata d Isacco, genietto della Compagnia delle Indie (il nostro strameritato gruppo di amici).

- Adriano G.?

- E tu?

- Isacco!

- indovinato!

- adrià, passate mega vacanze?

- vacanze senza stanze!

- ahahah incredibile!

- dove?

- io?

- anche

- e chi allora?

- io?

- adrià ti ho chiamato x chiederti 1consiglio

- spara

- seguendo il tuo esempio sto scrivendo una poesia anchio

- ma nn tutti possono essere eccelsi come me!

- infatti ci provo

- con chi?

- aspè, ti leggo alcune frasi, però nn so come concluderle

- lo so, nn tutti possono essere mega ispirati come me

- si intitola "il rientro"

- aggiungici "dalle vacanze", così fai capire il cambiamento

- grande Adrià, sei un mito. Inizia così: "Ci troviamo al rientro dalle vacanzee si sa, li italiani sono un popolo di vacanzieri..."

- ...oggi come ieri! ahahahah

- mitico, grazie! Poi: "Ancora ho nella mente il sole e il mare, poter fare quello che mi pare, senza pensieri..."

- "...liberi come velieri!" ahahahah

- giusto! ci sta troppo bene! Poi continuo: "Ma si sa, anche le cose belle hanno una fine..."

- "x questo sfreccio sul mio bolide con le turbine!"

- Dai Adriano tu si che sei poeta, mi sa ke io nn scrivo +

- bravo, xkè come dico sempre, se in te cè un poeta, vedi di trovarlo in fretta! ahahah

- sei ancora in linea?