sabato 28 maggio 2005

Raga, ho scritto un nuovo capolavoro horror per il blog http://il-buio.splinder.com

Vi tratto bene, no?


Sembra ci sia qualcosa....cosa? no non è possibile....aaaaaaaaahhhhhhhhhhhh...........ahahahahahahah


Lautostoppista fantasma


Accadono, nella nostra vita, dei fatti che sono inspiegabili con la sola ragione. Questi fatti non sono spiegabili perché nessuno è mai riuscito a spiegarli. Forse un giorno qualcuno riuscirà a spiegarli, ma per ora possiamo solo attendere fiduciosi quel giorno, per ora la nostra mente si rifiuta di trovare una spiegazione plausibile. Dobbiamo solo metterci lanima in pace.

E il caso di questa vicenda misteriosa.

Quella sera Mike rientrava al suo paese. Era stanco, e sotto stress. Sua moglie Dorothy era sul punto di mettere alla luce un bambino, ma evidentemente non era ancora lora. Le doglie lo annunciavano. Seduto nella sala dattesa dellospedale, Mike aveva contato le ore finché Jessica, linfermiera gli aveva posato una mano sulla spalla dicendole: "Mike torna a casa, qua prolungheresti solo la tua angoscia". Mike rispose "recepito" e si alzò. Passò a salutare Dorothy che gli disse "Va tutto bene, Mike", poi Mike fece le scale, uscì dallospedale e partì a bordo della sua autovettura.

Ed ora era lì, sullautostrada, in apprensione per sua moglie e per la nuova vita che ella serbava in grembo.

Ad un certo punto Mike fu sul punto di crollare dal sonno.

"No, non devo...Dorothy non capirebbe" pensò.

Ma aveva davvero sonno, e desiderava più di ogni altra cosa di trovarsi nel suo letto e riposare...riposare...riposare...

Stava quasi per addormentarsi al volante del suo bolide quando notò ai bordi della carreggiata una ragazza che chiedeva un passaggio. Mike accostò: sembrava una ragazza in gamba, le chiese dove si recasse e lei gli disse il nome del paese di Mike.

"Anchio vado in quella direzione" disse Mike "sali, ti do un passaggio".

La ragazza salì.

Iniziarono la conversazione e Mike seppe che Geena, questo il nome della autostoppista, andava a trovare i suoi zii al paese.

Ma quando la ragazza fece il nome dei suoi parenti, Mike, che conosceva uno ad uno gli abitanti del villaggio, disse che non aveva mai sentito parlare di quelle persone. Strano, lui era uno preciso ma quel nome non gli diceva niente.

"Sei proprio sicura?" domandò.

"Si" rispose timidamente la ragazza.

Mike non capiva...continuarono a conversare e Mike si aprì, raccontando le sue preoccupazioni per il parto della moglie. Geena lo rassicurò e nelluomo rientrò la calma.

Finalmente arrivarono al paese.

"Siamo arrivati, Geena ti auguro di trovare i tuoi zii" disse Mike.

Ma voltandosi alla sua destra, sul sedile dellauto non cera più seduta nessuno...nessuno...nessuno...

Mike pensò di aver sognato o di essere stato preda di sostanze allucinogene. Ma nessuno poteva risponderle. Forse quella ragazza era un angelo che aveva pensato di salvargli la vita.

Rientrato a casa telefonò allospedale. Gli rispose Jessica, linfermiera: "Signor Mike, sua moglie ha appena dato alla luce una splendida bambina. E andato tutto bene".

Ma Mike non rispose, era già salito a bordo della sua vettura per correre incontro a sua moglie.

Questo racconto ci insegna che ci sono entità soprannaturali che ci guidano, proteggono e, quando vogliono, salvano la vita nei momenti più difficili. Se Mike non avesse incontrato quella misteriosa autostoppista (chissà, forse una ragazza morta qualche anno prima in un incidente stradale, ma è solo unipotesi), si sarebbe addormentato e non sarebbe mai arrivato dove doveva arrivare. Meditate...cmq decise di chiamare la sua nuova bambina Geena, in onore a tutte le ragazze che scompaiono allimprovviso durante una conversazione.


5 commenti:

  1. davvero bello qui da te. complimenti.

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  2. un salutone a te Adriano, e mi raccomando, attento ai fantasmi

    ;-)))

    marietta

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  3. Bello!

    Mi piace e....attenzione soprattutto ai ragazzi che svaniscono...altro che fantasmi meglio di Houdinì:-P

    sono felice di essere tra i tuoi link un bacio enorme

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  4. e bravo Adriano!



    Buongiorno, un abbraccio.

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  5. catena di Sant'Antonio...

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