Pensieri di Adriano

Raga, quella grande Onda (ke è la Vita) è sempre indomabile.
Gente la campagna elettorale è finita, e il vostro Adrià, come potete tutti testimoniare, nn si è ancora pronunciato.
Già, proprio così, ormai ho creato un folto pubblico di utenti ke la mattina, appena arrivati in ufficio si collegano con la pagina del vostro siciliano.doc trapiantato a Milano preferito.
Gente ke mi chiede: "ma tu, mr.Adrià macho-man, x chi hai intenzione di votare? E soprattutto, xkè?"
Nn voglio condizionarvi, ma questo in fondo mi fa piacere, xkè sta a simboleggiare ke nn ho mai fatto capire le mie idee politiche, e le ho tenute sempre leggermente distanti e separate dalla mia vita sentimentale. Ma i benpensanti ke si annidano nelle vostre coscienze potrebbero esternare: "mr. Adrià, forse anche parlando di culi e tette si può capire da ke parte sta uno!"
Detto questo, voglio rispondere di persona a questi signori:
1) a parte ke nn ho mai usato un linguaggio così volgare-scurrile e fuori dal mio stile. Anzi, pregherei questi signori di riformulare la domanda in maniera + consona al buon costume di questo blog.
2) Vi sbagliate brilli, da quel punto d vista sono sempre stato piuttosto ermetico.
Ma tutto questo nn xkè nn voglio fare il protagonista, ma solo xkè su questo super blog ho voluto vivere la mia parte più spensierata e fuori dagli schemi. Ho sempre raccontato aneddoti di vita, vita vissuta, e magari quando la prossima settimana vi racconterò di come è stato il mio ingresso alle urne, vi dirò se la tipa che consegnava la matita e la scheda era bona oppure no, e nn in ke punto ho messo la mia crocetta.
Un saluto e state svegli,
On. Adrià