mercoledì 12 dicembre 2007

Festa in ufficio tra colleghi 2007


Ehilà gente come va? Va tutto bene, se Adriano è in pista, ravioli a nastro, licenza di fare centro ahah.

Grande festa di mio compleanno ormai prossima a tracciare la rotta, la rotta che dobbiamo seguire x stare bene e nn perdere mai la nostra stella polare, baby ricordati di acqustare lolio solare ahah.

Adriano supersiciliano maremoto chiavi in mano arriva londata verrai soddisfatta ahah. 

Ora vi voglio pronunziare un simpatico aneddoto ke riguarda la vita aziendale. Un aneddoto ke vi voglio pronunziare affinchè anche voi capiate che se è ok, allora anche il lavoro può diventare una festa, ma nn una festa qualunque dove dovrete accontentarvi di qualche personaggio di un reality di cui nn ricorderete + il nome 2 giorni dopo, io parlo d 1 festa esclusiva indimenticabile al quarzo.

Laltro giorno ero superconcentrato in ufficio, come superconcentrato può solo esserlo un superstallone superaccessoriato ma in giacca e cravatta. Stavo cercando di capire il significato d 1 nuova norma di legge, quando sento un pò di trambusto. Capite gente, cera qualcosa ke nn le andava.

Allora stavo x alzarmi x vedere cosa succedeva ma bussano alla mia porta, toc toc.

Si vede la testa di Michelangelo, soprannominato soprannominato "anima mia" perkè quando parla ha la voce come quello dei Cugini di Campagna, poverino.

Le ho subito detto:

- Uei Miguel ke sta accadendo?

- Adrià scusa, volevamo farti una sorpresa

- Sharon Stone x caso?

- Noo Adrià, vieni...

Mi fa il gesto di seguirla e così faccio. Nella saletta dove cè la macchinetta del caffè, che io nn uso mai, xkè fa il caffè ke ha gusto di minestrone, cerano anke Alfredo, il collega che in gergo chiamo cacciavite per la forma della testa, Chiara, soprannominata in gergo "gli occhi verdi più belli della Lombardia", a cui le piace stuzzicare il sottoscritto, + qualche altro collega un po anonimo, de gustibus, peggio x lui.

Vi spiego cosa era successo.

Il problema dei ragazzi era ke mancandole un leader nn riuscivano a organizzarsi x preparare lalbero di Natale. Nel momento in cui il vostro siciliano superaccessoriato x le emergenze le partenze e le pietanze è giunto nella saletta, Alfredo-testa di cacciavite & la Chiara stavano discutendo animatamente, perckè lui aveva portato da casa le palle (quelle fluorescenti, sintende, x addobbare lalbero) mentre lei sosteneva ke erano migliori le luci dellanno scorso. A darle manforte la Antonietta (ke ho soprannominato il primo piano + elegante del Sud Italia), si sa ke le donne sono + solidali quando cè da decidere sulle alte sfere. Sarai solidale, baby ma sei ancke solida? Baci, baci.

Così Michelangelo aveva pensato di contattarmi d modo ke il sottoscritto (cioè Adriano chiavi in mano) dirigesse i lavori.

"Ah ecco, vedo che avete chiamato i rinforzi" ha detto la Chiara, soprannominata in gergo "gli occhi verdi più belli della Lombardia". Si vede che le dava fastidio la mia presenza, al che le ho risposto: "Arrivano i rinforzi, nn si celebrano divorzi" al ke hanno riso tutti, tranne lei ke faceva finta di alzare la tapparella di 1 finestra, tutti accorgimenti ke usa sapientemente x nascondere la testa sotto la sabbia, come fanno i coccodrilli.

"Gente, qual è il problema" ho detto qnd le acque si sono calmate, e 1 volta ke Alfredo, il collega che in gergo chiamo cacciavite per la forma della testa, e la Chiara, soprannominata in gergo "gli occhi verdi più belli della Lombardia", hanno esposto ognuno il proprio punto d vista, c ho pensato x benino ma in 1 frazione di secondo le ho detto "va bene, mi ritiro x deliberare" lasciando tutti di stucco. In realtà era 1 mossa psicologica x costringerle a prendersi le loro responsabilità e li ha costretti proprio a farlo. Cacciavite e quella acida della Chiara nel giro di mezzora hanno appianato le divergenze, era come nel sommo poema del sommo poeta celebrato dal sommo menestrello e ripreso dal sommo stallone, giusto x fare citazioni x i palati + esigenti. Alla fine, Martina (che ho soprannominato le gambe + belle di Campania-Calabria-Basilicata) e Adamo mi hanno chiamato, lalbero era lì pronto pieno di palle e luci a manetta (linstallazione anke se nn laveva realizzata quel genietto di Isacco era venuta bene, si vede ke avevano seguito alla lettera i miei consigli e questi erano i risultati). Sono contento c vuole così poco x risolvere certe divergenze, come ho detto stamattina ad Adamo (uno dei colleghi ke il giorno ke è successo tutto questo nn era presente, ke abbia forse 1 doppia vita?).

Poi ho ricevuto la chiamata di Amanda, una ottima professionista che mi ha presentato recentemente la mia compagna Laura. Amanda organizza eventi, è unesperta nel suo campo, così le avevo chiesto di occuparsi lei della superriuscita del mega party mio compleanno 2007, alla faccia della Claudia milanese.

- Pronto?

- Adriano, sono Amanda

- ciao Amanda, come stai?

- tutto bene, e tu? Ti ho disturbato?

- Non scherzare, non mi disturbi mai

- volevo dirti che per gli ultimi preparativi è tutto ok

- molto bene, questa è davvero unottima notizia

- si, anche gli inviti sono stati mandati

- perfetto, sapevo di poter contare su di te

- grazie della fiducia, allora ci sentiamo nei prossimi giorni così ti do gli ultimi dettagli, ok?

- chiaro, certamente

- ciao Adriano, salutami Laura

- ciao Amanda, grazie e ci sentiamo

Amanda mi sembra una persona affidabile e questanno mi sento il megacenturione che nn ha rivali in materia di feste di compleanno al top.

Provare x credere?

Adriano


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