mercoledì 8 ottobre 2008


FESTA COMPLEANNO DJ PIO - parte 2




Avevo appena chiuso la tel. con Pio esattamente con questa frase:  "Pio sto arrivando, comincia a suonare il mambo ahahah!" e lui:"vero Adrià, ho fatto il remix d Mambo n.5, ce lho pronto" e io: "nn replicare o rischi d affondare" e lui: "adrià, ma 6 in piscina?" e io "piscina lavati con la candeggina ahah!" poi ho chiuso allistante x evitare ke replicasse. Aubrey mi guardava con stà scollatura, sembrava la fata Turchina trasgressiva d Pinocchio, quella ke vuole darti i giusti insegnamenti ma in realtà è anche lei una peccatrice. Le donne parlano spesso, e quando nn lo fanno lanciano dei segnali. Così prima di arrivare da Pio ho trovato un posto tranquillo e c siamo appartati. Spensi subito il cell., nn riuscivamo + a resistere, sembravamo Romeo e Giulietta in fuga da Alcatraz, verso la mecca del piacere, la cattedrale del peccato, come scriverebbe qualche grande romanziere dark particolarmente inspirato. Ma quella notte nn ero certo in vena d scherzi, sapevo cosa mi attendeva. Arrivammo da Pio circa 2 ore dopo, e d certo nn xkè nn funzionasse il navigatore satellitare d mister Adriano, quello è sempre impeccabile. Col bacco ke rimango in stivali di gesso!

Quella ke doveva essere una mega festa d compleanno, x me nn era altro ke 1 scopiazzatura delle migliore feste d compleanno del Kansas (leggasi come le feste al top d Mr. Adriano senza stop).

Subito intravvedo facce conosciute, vari esponenti della Compagnia delle Indie (il nostro gruppo d amici): Dario, Lorenzo, lAndrea, la Jenny, poi tante belle squinzie vestite da majorettes, roba ke sembrava d stare al circo Orfei dei fratelli Togni. Una musica assordante ke nn v dico, in consolle 1 certo dj Salmonella, ke credo d aver già visto da qualche parte ma al momento nn ricordo.

Ke abbia stretto unalleanza con Pio? Probabile, tra dj allasciutto c si capisce al volo...

Pur d far cessare quello schifo d musica (dovevano essere tutti rmx d Pio) son salito in consolle, ho spostato delicatamente il dj, fermato il tam-tam e al microfono ho detto: "vorrei proporre 1 minuto d silenzio in ricordo del grande Togni, re del circo italiano. Credetemi, era lunico modo d trovare la pace...". Tutti mi  guardavano allibiti, Aubrey rideva a crepapelle, Dario e Lorenzo sembravano i tarantolati e si schiantavano contro le pareti (chissà cosa avevano preso). Certe majorettes avevano dei lati B ke sembravano il risveglio della divina commedia, credetemi.

Poi come nn notare appesi alle pareti dei manifesti dello zio Sam ma con il volto d Pio (in un ridicolo fotomontaggio, venuto persino male, era tutto sfocato) ke prendeva il posto delloriginale zio Sam (ciao, zio Sam) e la scritta "Tieniti in vista, ke comincia la festa!". Questo doveva essere il geniale slogan della festa, mi chiedo chi possa essere tanto stupido da averlo coniato, ma ecco ke dopo pochi minuti, quando la musica purtroppo è ripartita, avvicinarsi Pio e dirmi: "grande Adrià, ho apprezzato questo messaggio col cuore! Vieni ke t presento la mia assistente..." ed ecco apparire, come nella peggior tradizione horror irlandese (e anche milanese, vista la situazione logistica), quella tonta della Claudia milanese..."Claudia milanese Claudia milanese, non dirmi ke c 6 tu dietro questa pagliacciata?" le ho detto, sarcasticamente...e lei, irritata: "certo bastardone, e chissenò? Giusto x umiliarti!" Stava dicendo anche altre stupidaggini ma le osservavo questa scollatura ke sembrava la fossa delle marianne dopo il terremoto. Aveva un corpo tonico dincanto, le avrei dato tutto ma ora sono impegnato, Aubrey mi guardava e capiva ke, a quanto pare, la serata era iniziata nel migliore dei modi. Poi era pieno d palloncini, e dove passava lei scoppiavano tutti, merito delle sue scarpe a punta. Infatti quei due pirla di Pio e della Claudia Milanese avevano ben pensato d immettere nel locale un tir (acronimo per "Transports Internationaux Routiers") di palloncini per coprire i buchi. Forse erano convinto ke le portava un tir (acronimo per "Transports Internationaux Routiers") di sballo, e invece era tutta roba vecchia.

Fortunatamente ad 1 certo punto il dj ha proposto musica caraibica, e lì il vostro siciliano ha tirato fuori da un ipotetico manuale del ballo caraibico, con la dicitura "a letto gli impressionabili, i benpensaanti e i principianti" i passi + calienti e de fuego. Col bacco ke rimango in stivali di gesso! Troppo ridere con Dario e Lorenzo al termine della serata abbiamo festeggiato il nostro amico sfigato sottoponendo Pio al classico rituale della doccia di birra, troppe risate xkè era da un sacco ke nn lo riproponevamo e x d + la birra era gelata. Pio però lha preso bene. La Claudia milanse rideva in disparte quando le ho lanciato, d mia iniziativa, il boccale in faccia.


"Tieniti in vista, ke comincia la festa!"

Gran bella festa.

Adrià

2 commenti:

  1. il boccale in facciaaaaaaaaaaaaaa?



    mamma mia sciupato un ben di dio.



    sheraciaociao

    RispondiElimina
  2. Baby, ti assicuro ke la Claudia milanese ha ben altro ben di dio! :)

    RispondiElimina