domenica 20 gennaio 2019

Il cammino delle Fede? No, si chiama Monica


Gente, ora ke hanno fatto anche la serie in mio onore, "Adrian", è claro ke sbanco tutto, il casinò al jackpot senza stop nello spot con tipe al top zero snob sono il dott usa cotton fioc metto un post faccio un toast alla facciaccia vostr. Ahahahahah Col bacco ke rimango in stivali di gesstop! Anche se c'è tensione, volio continuare a raccontarvi di questa vicenda incredibile, c'è molto pathos e stavo x aprire la misteriosa lettera lasciata da Monica al capezzale del convento (infestato? Maledetto) di Rosy, anzi suor Rosy, cole ormai pultroppo lei ama farsi presentare. Infatti mia sorella Rosy, anzi suor Rosy, come lei ama farsi annunciare ai convegni, è suora. Raga, quando dico suora intendo suora vera, nn 1 carnevalata di quelle ke fanno ali addii al celebato. No no, quindi parliamo di scelte d vita vere. Ricordo ke 1 volta parlai, molto concentrato, di questa situazione con don Emiliano, 1 vero prete che se si fosse impegnato 1 pochino sarebbe potuto diventare 1 personaggio d spicco dell'area intellettuale della Compagnia delle Indie (il nostro gruppo d amici), ma si sa, questi del Vaticano sono sempre concentrati a gestire altre cose. Ebbene, 1 giorno (pioveva, ma si schiarì presto e spuntò anche il sole, la temperatura era sui 18 gradi) dissi: "Don Emiliano, mia sorella Rosy, anzi, suor Rosy, come lei ama farsi chiamare, è suora." Lui, molto pacatamente ma con voce ferma, rispose: "Adriano, devi accettare la cosa, ora vado a fare benzina". Quelle parole d conforto mi fecero capire ke anch'io dovevo fare il pieno, nn potevo rischiare d stare a secco xké nel weekend sarei andato a sciare in montagna con 1 bella gnocca, così ero super tonico e volevo ke tutto risultasse come la freccia avvelenata scagliata da Guglielmo Tell, il celebre personaggio dei cartoon, ovvero perfetta al centro della mela. Più vai al Louvre + la frenesia del passato torna su YouTubre. Ma nn divaghiamo people (persone, gente in inglese), se avete capito la questione (anche se ne dubito), era il momento di aprire la busta ke Monica, questa misteriosa ragazza sparita nel nulla, aveva lasciato. 1 lettera chiusa con la ceralacca, come s usava ai tempi dei Moschettieri alla corte del grande Re, i Moschettieri ke si battevano x la pace al grido d "Tutti x Uno! Uno e Nessuno!". Quel giorno la temperatura era bassa, c'era freddo ma l'apertura di quella misteriosa lettera avrebbe forse portato 1 raggio d Sole x te, come cantava il grande Jova? Balliamo sul mondo, direbbe il grande Liga. Fammi godere, direbbe il grande Blasco. Rosso relativo, direbbe il grande Tiziano Ferro. Il triangolo no, direbbe il grande Renato. Per un'ora d'amore, direbbero i Matia Bazar. Ed ho in mente te, direbbe l'Equipe 84. Rosy, anzi suor Rosy, mi osservava con attenzione, mentre aprivo la misteriosa lettera lasciata apposta per me.
Aprii la busta, estrassi una lettera, apri la lettera e lessi, in religioso (mi trovavo in 1 convento, infatti) silenzio il contenuto di quel messaggio.
Adriano lettore

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